Compiere il Triple Crown (vincere Montecarlo, Le Mans e 500 miglia di Indianapolis) per Fernando Alonso potrebbe non essere più un'utopia. Dopo i trionfi sul circuito monegasco (2006-2007) e la rinuncia forzata a correre la 24 Ore, l'occasione per vincere la corsa americana lo spagnolo l'avrà il prossimo 28 maggio grazie all'accordo trovato tra la Mclaren (attuale team di Alonso), la Honda e il team Andretti che metterà a disposizione dell'asturiano una Dallara DW12 dotata del propulsore giapponese (decisamente diverso da quello utilizzato in Formula 1).

Entusiasta, ovviamente, Alonso: "Sono immensamente felice di correre la 500 miglia quest'anno, con la McLaren, Honda e Andretti Autosport. La 500 Miglia di Indianapolis è uno delle più famose gare nel calendario motoristico mondiale, paragonabile solo alla 24 Ore di Le Mans e al Gran Premio di Monaco (che Fernando ha vinto due volte, una di quelle vittorie al volante di una McLaren,ndr), ed è, naturalmente, un rimpianto che non sarò in grado di correre a Monaco quest'anno. Ma Monaco sarà l'unico Gran Premio 2017 che salterò, dato che sarò nuovamente al volante della MCL32 a Montreal. Non ho mai corso con una vettura IndyCar prima, e non ho mai guidato su uno Superspeedway, ma sono sicuro che imparerò in fretta. Ho visto un sacco di azione durante le  gare sia in TV che on-line , ed è chiaro che ci vuole grande precisione per correre in stretta vicinanza con altre vetture. Mi rendo conto che dovrò avere una rapida curva di apprendimento, ma io volerò a Indianapolis da Barcellona subito dopo il Gran Premio di Spagna, per prendere confidenza con la nostra vettura McLaren-Honda-Andretti ad Indy dal 15 maggio in poi, si spera facendo segnare un gran numero di miglia ogni giorno. Ho vinto il Gran Premio di Monaco due volte, ed è una delle mie ambizioni vincere la Triple Crown (il Gran Premio di Monaco, la 500 Miglia di Indianapolis e la 24 Ore di Le Mans), che è stato realizzato da un solo pilota nella storia del motorsport:.. Graham Hill. E 'una sfida difficile, ma voglio tentare, non so quando correrò a Le Mans, ma un giorno ne ho l'intenzione. Ho solo 35 anni, ho tutto il tempo per farlo".

La Mclaren, quindi, tornerà negli States dopo 38 anni con una mossa che sa di contentino per un pilota che più volte ha espresso dei dubbi sulla bontà del progetto con la Honda, non mascherando per nulla il proprio malcontento per una situazione sportiva ai limiti del paradossale e difficilmente sopportabile per un pilota così competitivo come lui. Dopo aver dovuto rinunciare alla 24 Ore di Le Mans, un altro eventuale rifiuto avrebbe potuto aprire le porte ad un divorzio neppure tanto clamoroso e la scarsa competitività della MCL32 ha accelerato una mossa che ha colto tutto il motorsport di sorpresa.

Chi al posto di Alonso a Montecarlo? Data la difficoltà di correre su un tracciato insidioso come quello monegasco la candidatura più probabile è quella di Jenson Button, fresco di ritiro proprio con la vettura di Woking, che possiede il giusto mix di esperienza e conoscenza della macchina che servono ad un team in difficoltà come la Mclaren. Ma non sono da escludere opzioni a sorpresa.

Quello che è certo è che il 28 maggio sarà una domenica speciale per il motorsport: nel primo pomeriggio un appuntamento di assoluto fascino e rilevanza come Montecarlo, in serata un altrettanto appuntamento ricco di storia e tradizione come la 500 miglia di Indianapolis, quest'anno arricchita dalla presenza di Fernando Alonso. Ci sarà da divertirsi!

Vincenzo Buonpane