Nella giornata di ieri è stato diramato il calendario per la stagione 2020 della NTT IndyCar Series. Nessuna novità sostanziale, eccetto per il ritorno dell'ovale di Richmond in sostituzione del tanto criticato trivoale di Pocono. Partenza, come da tradizione, da St. Petersburg il 15 marzo, chiusura sul mitico tracciato di Laguna Seca.

Lo storico percorso della WeatherTech Raceway ospiterà per la seconda volta la gara decisiva del campionato, programmata per il 20 settembre, dopo essere rientrata in calendario proprio in questa stagione. Discorso nettamente differente per la cittadina della Florida, che per il decimo anno consecutivo sarà location della gara che apre il campionato.

Per il resto pochi ma significativi cambiamenti in un calendario che sarà composto da sette gare su circuiti permanenti, cinque su circuiti temporanei e altre cinque su ovale. Ma veniamo alle novità previste per il 2020: la più importante è il rientro dell'ovale di Richmond che andrà a sostituire il Tricky Triangle di Pocono il 27 giugno. A sfavore del tracciato di Long Pond, gli incidenti di Justin Wilson (anche se in quel caso la conformazione del tracciato non fu la causa della tragedia), ma soprattutto quelli di Robert Wickens e Felix Rosenqvist.

Ma vediamo nel dettaglio quali altri novità presenterà il calendario IndyCar per il 2020:

La gara sul COTA di Austin ( 26 aprile) sarà la quarta gara stagionale e non la seconda come quest'anno. Dopo la gara sullo Iowa Speedway del 18 luglio, ci saranno ben tre settimane di pausa anche per via delle Olimpiadi di Tokio che, inveitabilmente, toglieranno copertura televisiva alla serie. Addio, quindi, al trittico di gare nel mese di luglio visto quest'anno. Di contro, la gara in Mid-Ohio verrà spostata al 16 agosto e precederà di 6 giorni il Bommarito Automotive Group 500 sul circuito di Gateway. Fulcro del calendario è ovviamente il mese di maggio, tradizionalmente dedicato alla 500 miglia di Indianapolis prevista per domenica 24 maggio e preceduta dalla gara sullo stradale del 9 maggio. Le qualifiche per la 500 miglia sono fissate per sabato 16 maggio e domenica 17 maggio.

Per quanto riguarda le altre gare, quella di Long Beach (domenica 19 aprile) ritorna in aprile e sarà presente in calendario per la 37a volta consecutiva, così come quella di Toronto, che sarà la 36a. L'unico double header sarà, come da tradizione, quello di Detroit (sabato-domenica, 30-31 maggio). Quattro le gare che si disputeranno in notturna e al sabato sera: Texas Motor Speedway (6 giugno), Richmond (27 giugno), Iowa Speedway (18 luglio) e World Wide Technology Raceway a Gateway (22 agosto).

Vincenzo Buonpane