"Devo imparare talmente tante cose, da solo ci impiegherei due anni. Ma io ho solo due settimane e quindi mi serve un sacco di aiuto", si esprimeva così nella conferenza stampa al Barber Motorsport Park Fernando Alonso. Ma a giudicare dalla prestazione odierna l'allievo spagnolo ha recepito alla perfezione gli innumerevoli suggerimenti ricevuti nel corso della giornata dai neo compagni di squadra Alexander Rossi, Takuma Sato, Ryan Hunter-Reay e Marco Andretti, con quest'ultimo che ha avuto anche l'onere di effettuare lo shakedown della Dallara color arancio (livrea che richiama quella Mclaren che partecipò alla 500 miglia 38 anni fa) prima di consegnarla nelle mani del due volte Campione del Mondo di Formula 1.

Il programma per l'asturiano prevedeva, come da prassi, il Rookie Orientation Program Test, una sorta di test d'ingresso per i debuttanti delle corse americane. Test superato brillantemente in un'ora circa con 10 giri percorsi ad una media in miglia orarie compresa tra 205 e 210, 15 giri ad una media in miglia orarie compresa tra 210 e 215 e altrettanti oltre i 215, dopo i quali lo spagnolo è rientrato ai box per discutere con i propri ingegneri sulle sensazioni avute nel corso della sessione.

Nel pomeriggio, dopo essere tornato in pista e aver totalizzato 110 giri di cui il migliore realizzato a 219,654 miglia orarie di media, sono arrivate anche le dichiarazioni di Alonso: "E' stato divertente. Penso che sia un buon modo per iniziare a trovare la velocità che serve. Probabilmente è stato un po' difficile all'inizio, ma nei run successivi mi sono sentito a mio agio. Speriamo che ora possiamo fare ancora un po' di giri ed iniziare a 'sentire' la macchina, perché al momento sembra che si stia guidando da sola e che non sia io a guidarla. Al momento sembra tutto ok, ma il bello inizia adesso. Il team? Finora è andata bene, la squadra mi è stata incredibilmente d'aiuto. Girare da solo è abbastanza ok, vedremo cosa succederà nelle prossime settimane".

Prossime settimane che saranno un vero e proprio tour de force per lo spagnolo che, subito dopo il Gran Premio di Barcellona, dovrà nuovamente volare oltreoceano per prendere parte alle prove libere in programma dal 15 maggio, con le qualifiche previste per il weekend del 20-21 maggio.

Vincenzo Buonpane