Manca davvero poco e poi i motori dell'Indycar Series potranno ricominciare a rombare. E più passano i giorni, più prende forma la griglia di partenza definitiva per la stagione 2016, a sole tre settimane dall'esordio previsto sul tracciato cittadino di St. Petersburg. E' notizia delle scorse ore, infatti, l'accordo raggiunto tra Alexander Rossi ed il team Andretti, con il 24enne californiano ex-Manor in Formula Uno e vice campione Gp2 nel 2015 che andrà così a raggiungere Carlos Munoz, Ryan Hunter-Reay e Marco Andretti. 

Al settimo cielo Rossi per questa nuova avventura, che parte a pochi giorni di distanza dalla delusione derivante dall'essere stato scaricato dal proprio ex-team Manor, giunta dall'altra parte dell'oceano: "Sono impaziente di fare il mio debutto in Indycar quest’anno, sono orgoglioso di correre in un team importante quale l’Andretti-Herta. Non vedo l’ora di iniziare, puntiamo ad essere competitivi fin dalla prima gara sulle strade di St Petersburg".

Soddisfatto anche proprietario del team, Michael Andretti: "Siamo contenti di aver Alexander con noi. Il suo palmares parla per lui e crediamo che sarà abile a passare dal mondo della F1 a quello dell’Indycar. E’ bello avere gli ultimi tre piloti americani di F1 sotto lo stesso tetto, rispecchia il livello della nostra squadra".

Per Rossi, che avrà il numero di gara 98, il debutto dovrebbe essere previsto per il 1° marzo sul circuito di Sebring e non ai test collettivi di Phoenix del 26 e 27 febbraio. In tale occasione, invece, è prevista la presenza del nostro Luca Filippi al volante della vettura del team Coyne, con cui nei prossimi giorni ha buone probabilità di siglare un accordo per disputare l'intera stagione 2016 dell'Indycar Series (ovali compresi).

La caccia allo scettro di Scott Dixon partirà con la prima gara, in programma il 13 marzo a St. Petersburg: l'inizio di un'altra stagione che si preannuncia carica di adrenalina.

Vincenzo Buonpane