Alessio Rovera ed Alessandro Pier Guidi hanno espresso la loro opinione alla vigilia della tappa di Monza del Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS Endurance Cup. I due nostri connazionali sono attesi al debutto nel 'Vecchio Continente' con l'inedita Ferrari 296 GT3.

I due temibili rappresentanti del brand di Maranello sono impegnati in due vetture differenti nel GTWC Europe 2023. Il primo militerà a tempo pieno con Nicklas Nielsen e Robert Shwartzman, mentre il secondo parteciperà esclusivamente alla sfida lombarda visto l'impegno in Brasile di Daniel Serra. L'ex campione del mondo per quanto riguarda la categoria GTE PRO del FIA World Endurance Championship dividerà l'abitacolo dell'auto #71 con Antonio Fuoco e Davide Rigon.

Monza segna il debutto della 296 GT3 nel GTWC Europe, nuova Ferrari che ha esordito ufficialmente a Daytona in occasione della Rolex 24 dell'IMSA WeatherTech SportsCar Championship. Successivamente abbiamo visto in scena l'erede della 488 GT3 anche nel GTWC America e nel NLS.

Alessandro Pier Guidi: "Lo stile di guida non è cambiato rispetto al 2022"

Pier Guidi, presente nel Mondiale Endurance 2023 nella top class con la 499P #51, ex campione del GTWC Europe Endurance Cup, ha commentato in merito al nuovo gioiello del costruttore italiano. "Non penso che questa pista sia favorevole per la nostra vettura. Ci manca un po' di velocità sul rettilineo al momento. Abbiamo pochi riferimenti, tutti restano abbastanza conservativi al momento. Lo stile di guida non è cambiato rispetto al 2022. Ci sono due cilindri in meno, questa è la principale novità".

Foto. Ferrari

Il lavoro continua in casa Ferrari, marchio che ha sviluppato un modello completamente differente rispetto al passato. Altre case hanno infatti preferito evolvere le proprie auto (Lamborghini EVO2 GT3), una scelta non condivisa dagli uomini della Rossa.

"Ogni giorno si scopre qualcosa di nuovo. Da Daytona ad oggi ci sono stati degli step importanti, ma purtroppo dopo l'omologazione non ci sono particolari modifiche che si possono apportare. Ho sempre guidato la GT3 o la GTE anche quando ho sviluppato il prototipo".

Alessio Rovera, dopo Portimao l'attenzione è su Monza 

Alessio Rovera è fiducioso in vista del round italiano del GTWC Europe Endurance Cup. Il lombardo attende la giornata di domani quando, finalmente, potremo commentare la prima manifestazione della stagione. "La 296 è competitiva, concordo su Alessandro che ci manca qualche chilometro orario sul rettilineo. Il campionato è serratissimo, due decimi possono fare la differenza".

Non poteva mancare una considerazione da parte dell'ex vincitore della 24h Le Mans (GTE) in merito all'ultima sfida del FIA WEC in quel di Portimao. Il nostro connazionale ha concluso in seconda piazza con la propria Rossa #83 di Richard Mille AF Corse, l'italiano ha regalato emozioni lottando per il successo fino alla bandiera a scacchi contro la Corvette #33 di Nicky Catsburg.

"In Portogallo siamo rimasti con l'amaro in bocca, il ritmo era veramente buono. La Safety Car che ha condizionato l'ultima ora ci ha rallentato, durante la sosta gli americani hanno sempre fatto la differenza. Avevano una strategia differente con più carburante a bordo al via. In ogni caso siamo molto competitivi e pronti per lottare ancora Spa".

Da Monza - Luca Pellegrini