Il giovane malese è però stato protagonista solo pochi giorni fa di un brutto incidente al via di gara-2 a Budapest, dal quale è fortunatamente uscito illeso dopo un pauroso ribaltamento. Ora però è già pronto per affrontare il nuovo round sul circuito tedesco.

Innanzitutto, come ti senti dopo il crash avvenuto in gara-2 a Budapest? Non è stata una bella esperienza, ma ora come stai?

Ora mi sento bene. Non ci ho pensato molto, dopo il crash era tutto abbastanza a posto e il giorno dopo mi sono detto "Ehi, ieri ho avuto un incidente!".

Non è stato bello per te, ma almeno è stato spettacolare per i fans...

E' vero (ride), è stato il più grosso incidente che abbia mai avuto in carriera, ma penso che tanti piloti siano passati o passeranno attraverso cose di questo tipo.

Le vetture hanno confermato ancora una volta di essere molto sicure

Si, l'ala anteriore era praticamente intatta, solo il fondo e le sospensioni si sono danneggiate parecchio, ma quando mi sono fermato le cinture di sicurezza erano ancora al loro posto e penso che stiano facendo un bel lavoro da questo punto di vista nel motorsport. Ho avuto modo di testarlo in prima persona, perciò mi sento molto fortunato.

Cosa ne pensi di questa tua prima parte di stagione. Sei soddisfatto?

Devo dire...così così, perchè in ogni weekend c'è sempre una sessione nella quale riusciamo ad andare bene, ma poi non siamo capaci di ripeterci. Cerchiamo sempre di migliorarci, puntando soprattutto sulla prestazione in qualifica, visto che in gara ho dimostrato di avere un buon passo e lottare per le posizioni che contano. L'inizio di stagione è stato in salita, ma ora sento che la situazione è migliorata.

Stai migliorando il feeling con la vettura e con il team. E' la tua prima stagione in GP3, come ti trovi con la macchina?

Ho un buonissimo feeling, specialmente dopo Budapest, dove la prima manche è stata ottima. Mi sento molto sicuro con la macchina, ma adesso ho anche molta fiducia nei miei mezzi. Penso che la seconda metà della stagione costituirà una svolta per noi.

Cosa ci racconti sul tuo paese d'origine, dove hai tanti tifosi. Ne sei orgoglioso?

Sono fiero di rappresentare la Malesia in Europa. Non ci sono molti piloti provenienti dal mio Paese. Sono contento e c'è un grande tifo per me, perchè quando sono sbarcato in GP3 non in tanti mi conoscevano. Prima se chiedevi alla gente di un pilota malese, la prima risposta era Alex Yoong o Jazeman Jaafar. Penso che stia aumentando l'apprezzamento per il motorsport in Malesia.

Pensi che la tua presenza in GP3 possa contribuire alla crescita del Motorsport nel tuo paese?

Naturalmente, perchè penso sia una bella cosa portare la GP3 anche a Sepang, su un circuito che attiri l'attenzione dei malesi per i connazionali che ci competono, quindi quest'anno rappresenterà un altro grande passo nel mondo del Motorsport.

Qual è il tuo obiettivo per la seconda parte di questa stagione?

L'obiettivo è di migliorare il più possibile e finire nella Top10. Siamo in grado di trovare il passo per rimanere nei primi, ma siamo stati un po' sfortunati fino a qui. Adesso punto a iniziare e finire in zona punti.

Da Hockenheim - Marco Privitera (ha collaborato Giulia Scalerandi)

 

{jcomments on}