Seconda posizione per Fukuzumi seguito dal francese Anthoine Hubert. Buona quarta posizione per Alessio Lorandi che rimedia ad una qualifica non brillante e chiude come primo dei piloti non ART. Dietro al nostro pilota italiano troviamo le quattro Trident: Boccolacci ha chiuso davanti a Giuliano Alesi, settima posizione per Kevin Joerg seguito da Ryan Tveter che domani sarà il pole sitter.

Le ultime due posizioni a punti sono occupate da Niko Kari e Bruno Baptista, decimo, che ottiene il suo primo punto nella serie. Gara difficile per il secondo italiano, Leonardo Pulcini, che ha chiuso in ultima posizione dopo una gara fatta di sorpassi ma anche di molti errori. Meglio di lui ha fatto il pilota esordiente, Matthieu Vaxivière che, partito dalla pit-lane, si è messo alle spalle Falchero e Hyman, oltre al pilota italiano.

Domani gara-2 scatterà alle ore 09:10 e vedrà le quattro Trident scattare davanti a tutti; uno spunto sicuramente interessante sarà la rimonta che dovrà effettuare George Russell dall’ ultima posizione per non perdere ulteriore terreno dagli inseguitori.

Cronaca. Il primo colpo di scena lo viviamo già nel giro di ricognizione quando il leader di classifica, George Russell, che scattava dalla seconda posizione, deve fermarsi per un guaio affidabilistico occorso alla sua monoposto. In partenza Fukuzumi scatta meglio ma Aitken, partito dalla pole position, riesce a rintuzzare ogni attacco. Nel primo giro si verificano il forfait di Maini prima, fermatosi alla prima curva per un problema tecnico e poche curve dopo di Tatiana Calderon, out dopo un contatto. Un ottimo primo giro per il nostro Leonardo Pulcini che scattato diciottesimo si trova già in decima piazza. Dopo un una tornata di safety car per recuperare le vetture di Maini e Calderon un nuovo stop, questa volta è la vettura di Schothorst a provocare un breve periodo di virtual safety car non positiva per Lorandi che, non riuscendo a disattivare con prontezza il limitatore, perde una posizione. Al nono giro Hubert, sfruttando uno dei sei DRS a disposizione, attacca con successo Boccolacci e si prende la terza posizione. Le tre ART evidenziano un ritmo superiore che permetterà loro di arrivare sotto la bandiera a scacchi in parata. Lorandi intanto riesce a rimontare fin quando a tre giri dal termine sferra l’attacco decisivo a Boccolacci che lo porta in quarta posizione, nella quale chiuderà la gara. Anche la pole della domenica si decide nelle ultime tornate visto che Tveter riesce a strapparla a Nico Kari all’inizio del ventunesimo dei ventidue giri della gara. Grande soddisfazione, nel retro podio, per i tre piloti ART che riescono ad avvicinare il loro compagno di team in classifica.

Ordine d'arrivo - Budapest gara-1

1. Jack Aitken    ART Grand Prix                

2. Nirei Fukuzumi            ART Grand Prix

3. Anthoine Hubert        ART Grand Prix

4. Alessio Lorandi            Jenzer Motorsport        

5. Dorian Boccolacci        Trident

6. Giuliano Alesi               Trident

7. Kevin Joerg   Trident                

8. Ryan Tveter  Trident

9. Nico Kari         Arden International      

10. Bruno Baptista          DAMS  

11. Marcos Siebert         Campos Racing

12. Matthieu Vaxivière DAMS  

13. Julian Falchero          Campos Racing                

14. Raoul Hyman             Campos Racing                

15. Leonardo Pulcini       Arden International      

Samuele Fassino