Terza posizione per l’indiano Arjun Maini, che va a chiudere il podio. Una posizione “regalatagli” dalla foratura accusata da Leonardo Pulcini a pochi chilometri dalla bandiera a scacchi. Quella del pilota italiano si conferma purtroppo una stagione ricca di sfortune. Daniel Ticktum, fresco vincitore della gara F3 di Macao, ha conquistato la quarta posizione davanti al secondo italiano, nonché miglior classificato tra i nostri portacolori, Alessio Lorandi. Dopo una stagione molto negativa, primo buon piazzamento per Steijn Schothorst, sesto al traguardo, seguito da Dorian Boccolacci che ha condotto, come spesso accade, una gara a gambero dovuta anche a uno spiattellamento dell’anteriore sinistra.

Chiude la zona punti Anthoine Hubert, in rimonta dopo l’ennesimo problema di origine elettrica ad una ART Grand Prix. Il team francese non è risultato brillante come nelle precedenti gare visto che gli altri due piloti, Aitken e Fukuzumi, hanno chiuso ampiamente fuori dalla zona punti anche a causa di contatti nelle prime fasi di gara. La zona punti si conclude con le Trident di Ryan Tveter e Kevin Joerg. Da segnalare la penalizzazione post gara per Anthoine Hubert, reo di non aver rispettato il limite di velocità sotto Virtual Safety Car. Guadagna così l’ottava posizione Ryan Tveter, che domani partirà al palo mentre entra in zona punti Bruno Baptista.

LA GARA. George Russell scatta dalla pole position ma non riesce a sfruttarla: alla prima curva, dopo la battaglia tra lo stesso pilota britannico e Leonardo Pulcini, ne approfitta Niko Kari che si porta in prima posizione. Poco più tardi anche il pilota italiano scavalca Russell. Caos nelle retrovie: Fukuzumi, Alesi e Calderon sono costretti alla sosta dopo vari contatti nelle prime fasi di gara. Nel corso del quinto giro un problema accusato dalla monoposto di Siebert causa la Virtual Safety Car. Alla ripartenza Russell accelera prima di Pulcini e rischia di tamponarlo; intanto grande lotta per la quinta posizione dove Ticktum e Boccolacci si scambiano per due volte le posizioni. Dopo avergli reso il sorpasso, Boccolacci entra in crisi e viene passato prima da Hubert (che a sua volta dovrà rallentare per problemi tecnici alla vettura) e il nostro Lorandi. Si ferma Alesi e nuova VSC, beffarda per i nostri piloti portacolori: sia Pulcini che Lorandi perdono una posizione ai danni rispettivamente di Russell e Boccolacci. Al pilota bresciano bastano però poche curve per rendere il sorpasso al francese. Colpo di scena nel corso del penultimo giro con Pulcini che fora la posteriore sinistra e finisce in testacoda. Vince Nico Kari davanti a George Russell e Arjun Maini.

Samuele Fassino