Cambio a sorpresa per Raffaele Marciello. Il pilota della Ferrari Driver Academy, recentemente ingaggiato dalla Sauber F1 in qualità di terzo pilota del team elvetico, disputerà infatti la sua seconda stagione in GP2 con la scuderia italiana Trident Motorsport, dopo l'annata d'esordio che lo ha visto protagonista tra le fila del Racing Engineering. Un sodalizio tutto italiano, dunque, con il quale il ventenne campano e la scuderia diretta da Maurizio Salvadori puntano ad inserirsi stabilmente nella lotta per le posizioni di vertice. Reduce da una stagione caratterizzata da alti e bassi, ma comunque impreziosita dallo splendido successo conquistato in gara-1 a Spa Francorchamps, Marciello sarà ora chiamato ad esprimere tutto il proprio valore, messo chiaramente in luce già dopo la conquista del campionato europeo di Formula 3 nel 2013.

Il Team Principal della scuderia, Maurizio Salvadori, ha dichiarato: “Con il raggiungimento di questo accordo posso affermare di aver realizzato uno dei sogni che rincorro da tempo e cioè quello di avere un pilota italiano di straordinarie capacità, come lo è Raffaele, nel nostro Team di GP2. Allo stesso tempo, mi rendo conto che le aspettative su di lui e sui risultati per la stagione a venire siano molto alte, ma sono sicuro che lo staff tecnico di Trident Motorsport è nelle condizioni di fornire a Lello una monoposto vincente ed è assolutamente determinato a raggiungere gli obiettivi prefissati. Tutti noi di Trident faremo il possibile per dare il nostro contributo alla carriera di Lello che potrebbe finalmente riportare un pilota italiano tra le file dei piloti ufficiali F1”.

Grande soddisfazione espressa anche dallo stesso Marciello, alla vigilia di una stagione per lui cruciale: “Sono molto contento di questo accordo finalmente raggiunto con Trident. Ho potuto respirare sin da subito il grande interesse che il Team ha riposto nei miei confronti ed ho molto apprezzato quest’attenzione verso di me ed il mio stile di guida. Dato questo forte reciproco interesse sono sicuro che potremo lavorare in grande sintonia per ottenere i migliori risultati; so che c’è molto lavoro da fare ma, grazie anche al sostegno di Ferrari e della FDA, possiamo davvero fare bene”.

Il giovane pilota campano alternerà dunque il proprio impegno nel campionato GP2 a quello di test driver e pilota di riserva della Sauber in Formula 1, che gli consentirà di scendere in pista nel corso di alcune sessioni di prove libere durante la stagione. In attesa e nella speranza di poter compiere il grande salto nel 2016.

Marco Privitera

{jcomments on}