Dopo essersi reso protagonista di una qualifica eccezionale, Stoffel Vandoorne conquista il secondo trionfo stagionale nella prima delle due manche previste nel weekend di Montmelò della Gp2 Series, gestendo una gara da assoluto protagonista e regalando spettacolo soprattutto dopo il pit stop, con una serie di sorpassi al limite ai danni degli avversari. Buon secondo posto per Mitch Evans, partito dalla quarta piazza, il quale con strategia diversa rispetto al vincitore, si fa strada nel finale della corsa, facendo segnare anche il giro più veloce. Sul podio anche Alexander Rossi, il quale però si fa beffare nel finale proprio dal pilota del team Russian Time. Bella la lotta per il quarto posto, con protagonisti nel finale ben quattro piloti: al termine Rio Haryanto ha avuto la meglio su Alex Lynn e Raffaele Marciello, autore di una buona seconda parte di gara, e di Pierre Gasly, più staccato sul traguardo ed ultimo del quartetto in seguito ad un’accesa lotta con Haryanto, che forse ha provocato qualche leggero danno alla sua DAMS. Ottavo posto per Norman Nato, che quindi partirà in pole position nella sprint race, chiudono la zona punti Arthur Pic e Richard Stanaway. Nessun problema particolare da segnalare, se non il ritiro di Julian Leal, causato forse da un lieve contatto avuto nel corso delle prime battute di gara.

Cronaca. Tutto regolare al via, con Vandoorne che, partito dal palo, mantiene il comando, e Alex Lynn che perde la seconda posizione in favore del compagno Pierre Gasly, scattato dalla terza piazza. Brutta partenza invece per Marciello dalla quarta fila, mentre il leader è già in fuga al termine del primo giro. Gasly si fa però notare segnando giri veloci e recuperando qualche decimo sul primo. Intanto Leal si gira in seguito ad un contatto con Yelloly ed al settimo passaggio già rientrano ai box diversi piloti, tra cui Vandoorne e Gasly, con Lynn che dunque passa al comando, per poi effettuare il proprio pit stop un giro più tardi, tornando in pista sempre dietro al compagno di squadra. Leader della corsa diventa Evans, mentre si ritira Leal al quindicesimo giro. Si scatenano Vandoorne e Gasly, che iniziano a scalare la classifica, superando diversi avversari, ma con il belga sempre più avanti rispetto al francese. Pochi giri e sostano ai box anche i piloti delle prime posizioni, che quindi tentano uno sprint finale per ritornare nelle posizioni di testa. In prima posizione risale Vandoorne, seguito da Alexander Rossi, il quale recupera costantemente terreno sul pilota della ART Grand Prix grazie alla gomma più fresca. Bella lotta nel finale per la conquista della quarta posizione, con Haryanto, Gasly, Lynn e Marciello in battaglia, mentre Evans supera Rossi, avvicinandosi anche a Vandoorne, che però resiste bene e va a vincere la corsa.

Carlo Luciani

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