Al termine della Sprint Race del weekend spagnolo di Barcellona, Alex Lynn si è imposto davanti a tutti, andando a vincere la sua prima corsa in Gp2. Il campione in carica della Gp3 Series si è subito fatto notare in partenza, quando, partito dalla quarta piazza, si è immediatamente portato alle spalle del poleman Norman Nato, il quale ha perso costantemente terreno nel corso della gara ed è scivolato in settima posizione. Bella anche la prestazione di Stoffel Vandoorne, scattato ottavo in quanto già vincitore di gara-1, il quale ha saputo pazientemente recuperare terreno fino a conquistare la seconda posizione, accumulando punti preziosi per la classifica piloti che gli permettono di andare in fuga dopo soli due weekend. Chiude il terzetto di testa Pierre Gasly, partito male ma abile nel recupero. Ai piedi del podio Alexander Rossi, seguito da Artëm Markelov, anch’egli autore di una bella rimonta, e Rio Haryanto. Chiudono la zona punti Nato, come già anticipato, e Pic. Da dimenticare il diciassettesimo posto di Raffaele Marciello, protagonista di un testacoda nella parte iniziale di gara, che ovviamente lo ha fatto scivolare rapidamente nelle retrovie vanificando un possibile piazzamento a podio.

Cronaca. Subito una sorpresa prima della partenza, con Mitch Evans che rimane fermo in pista durante il giro di schieramento. Altri problemi si presentano al posizionamento delle vetture in griglia al termine del giro di ricognizione, con Pic che sbaglia piazzola costringendo la Direzione Gara ad una nuova procedura. Scatto pulito di Nato al via, con il francese che mantiene la prima posizione, mentre Lynn si porta in seconda piazza seguito da Marciello. Subito fuori dai giochi Binder, che finisce la propria gara nella ghiaia causando l'intervento della Virtual Safety Car. Alla ripartenza Marciello finisce in testacoda, per poi riprendere la corsa dalla diciannovesima posizione. Al termine del sesto giro Alex Lynn si porta al comando superando Norman Nato, con quest'ultimo scavalcato nei giri successivi anche da Stoffel Vandoorne e Pierre Gasly, in rimonta dopo la brutta partenza. Per tutto il resto della corsa Lynn e Vandoorne prendono il largo sugli avversari, con il britannico sempre davanti a gestire l’andatura fino al traguardo, dove conquista la sua prima vittoria in Gp2.

Carlo Luciani

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