Con il tempo di 1:51.752, il pilota pugliese del team Prema è stato l'unico, insieme a Nobuharu Matsushita, a scendere sotto il muro dell'1:52, facendo segnare, inevitabilmente, anche il record della pista. Ottima prestazione anche quella del giapponese, che scatterà proprio davanti al compagno di squadra Sergey Sirotkin, in cerca di riscatto dopo un avvio di stagione deludente.

A completare la giornata di gloria per il tricolore italiano, poi, ci hanno pensato Raffaele Marciello e Luca Ghiotto, rispettivamente quarto e quinto, con i tempi di 1:52.555 e 1:52.691. Sesto posto per Oliver Rowland, seguito da Marvin Kirchhofer e Pierre Gasly, che questa volta paga un secondo dal compagno Giovinazzi. Nono il suo connazionale Norman Nato, che nelle prove libere invece era stato il più veloce, mentre a chiudere la top ten si è piazzato Sergio Canamasas.

La sessione è stata anche interrotta in corso d'opera a causa di un incidente che ha coinvolto Daniel De Jong e Philo Paz Armand, finiti nella via di fuga della curva 3, mettendo in difficoltà i commissari per spostare le vetture. Domani alle 10 italiane scatterà gara-1, con tante speranze di poter vedere i nostri portacolori togliersi le prime, grandi soddisfazioni stagionali.

Carlo Luciani

 

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