Nonostante le tre settimane trascorse dall'ultimo Gp in Russia, Lewis Hamilton sembra non aver perso il suo smagliante momento di forma. Reduce da quattro successi consecutivi, il pilota britannico sembra intenzionato a voler dettare legge anche negli States. Sul circuito di Austin, al termine della prima sessione di prove libere, è infatti nuovamente lui ad essersi posizionato in vetta, grazie al suo 1'39"941 con il quale ha preceduto di tre decimi il suo compagno di squadra (nonché rivale nella corsa al titolo) Nico Rosberg. Un messaggio subito chiaro, quello arrivato da Hamilton, che forte dei suoi 17 punti di vantaggio in classifica sembra godere della tranquillità necessaria per mettere in mostra tutto il proprio talento. Rosberg, dal canto suo, sarà chiamato sin dalla seconda sessione di libere ad una pronta risposta, anche per replicare sotto il profilo psicologico al proprio avversario.

I due piloti della Mercedes hanno preceduto l'ottimo Jenson Button al volante della McLaren, il quale è sembrato l'unico dei "terrestri" in grado di potersi avvicinare alle prestazioni delle due Frecce d'Argento. Quarta posizione, anche se distante quasi un secondo dalla vetta, per la Toro Rosso di Daniil Kvyat, il quale sta iniziando a prendere confidenza con le zone nobili della classifica in previsione del suo futuro passaggio in Red Bull. Il russo si è messo alle spalle l'altra McLaren di Magnussen e la Ferrari di Fernando Alonso, sesto con un gap di 1"124 da Hamilton.

A completare la top ten Sebastian Vettel, Felipe Nasr (oggi sulla Williams al posto di Bottas), Nico Hulkenberg e Max Verstappen, alla sua seconda apparizione in un week-end di gara dopo le libere disputate a Suzuka. Poca gloria, almeno per il momento, per Felipe Massa e Kimi Raikkonen, rispettivamente undicesimo e dodicesimo, i quali hanno preceduto Sutil, autore di un innocuo testacoda. Stessa disavventura anche per il recidivo Maldonado, con la Lotus che si è tolta la "soddisfazione" di vedere un proprio pilota (Grosjean) chiudere la classifica dei tempi in 18° posizione, vista l'assenza di Caterham e Marussia.

Marco Privitera

Pos No Driver Team Time/Retired Gap Laps
1 44 Lewis Hamilton Mercedes 1:39.941 28
2 6 Nico Rosberg Mercedes 1:40.233 0.292 32
3 22 Jenson Button McLaren-Mercedes 1:40.319 0.378 27
4 26 Daniil Kvyat STR-Renault 1:40.887 0.946 33
5 20 Kevin Magnussen McLaren-Mercedes 1:40.987 1.046 29
6 14 Fernando Alonso Ferrari 1:41.065 1.124 27
7 1 Sebastian Vettel Red Bull Racing-Renault 1:41.463 1.522 20
8 40 Felipe Nasr Williams-Mercedes 1:41.545 1.604 19
9 27 Nico Hulkenberg Force India-Mercedes 1:41.722 1.781 24
10 38 Max Verstappen STR-Renault 1:41.785 1.844 32
11 19 Felipe Massa Williams-Mercedes 1:41.907 1.966 21
12 7 Kimi Räikkönen Ferrari 1:41.965 2.024 23
13 13 Pastor Maldonado Lotus-Renault 1:42.329 2.388 28
14 99 Adrian Sutil Sauber-Ferrari 1:42.333 2.392 23
15 11 Sergio Perez Force India-Mercedes 1:42.359 2.418 23
16 21 Esteban Gutierrez Sauber-Ferrari 1:42.516 2.575 24
17 3 Daniel Ricciardo Red Bull Racing-Renault 1:42.598 2.657 5
18 8 Romain Grosjean Lotus-Renault 1:43.229 3.288 26

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