Secondo successo stagionale per Lewis Hamilton in Cina. il pilota britannico ha dominato la gara di Shanghai dopo essere scattato dalla pole position, a completamento di un weekend perfetto che lo ha visto costantemente al vertice sin dalle prime sessioni di prove libere. Il campione del mondo in carica ha preceduto sul traguardo il compagno di squadra Nico Rosberg, realizzando così la seconda doppietta stagionale del team di Brackley. Nuovamente a podio la Ferrari, con Sebastian Vettel ottimo terzo ed autore di una gara regolare, davanti all'altra Rossa di Kimi Raikkonen, penalizzato da una qualifica incolore ma grande protagonista nelle fasi iniziali della gara con un doppio sorpasso ai danni delle due Williams durante il primo giro. Massa e Bottas hanno concluso rispettivamente in quinta e sesta posizione ma con distacchi pesanti dalla vetta, seppur azzerati dall'ingresso della Safety Car nelle battute conclusive in seguito al guaio tecnico manifestatosi sulla Toro Rosso di Max Verstappen.

Ottima la gara di Romain Grosjean, settimo con la Lotus, mentre nuovamente a punti sono finite entrambe le Sauber, con Nasr ottavo ed Ericsson che ha concluso decimo. Tra le due monoposto elvetiche si è inserita la Red Bull di Ricciardo, condizionato da una partenza disastrosa, mentre la vettura gemella di Kvyat si è fermata verso metà gara in seguito all'esplosione della Power Unit. Oltre al russo, tra i ritirati anche Hulkenberg (problema al cambio) e Pastor Maldonado, autore di un contatto con Button nelle fasi finali della gara quando i due erano in lotta per la tredicesima posizione. Gara difficile per la McLaren, con Alonso che ha approfittato della battaglia tra il compagno e la Lotus del venezuelano per concludere in dodicesima posizione, alle spalle di Perez e davanti allo stesso Button.

La gara ha visto da subito il dominio iniziale delle due Mercedes, con Vettel all'inseguimento e Raikkonen capace di prendere subito la prima posizione, grazie a due belle manovre ai danni di Massa prima e Bottas poi. Il quartetto di testa mostrava subito di avere un passo nettamente più competitivo rispetto alla concorrenza, con la battaglia che infuriava soprattutto a centro gruppo, dove emergeva il talento di Verstappen, autore di uno splendido sorpasso ai danni di Ericsson. Ferrari e Mercedes mantenevano una strategia di gara similare, montando dapprima un set di gomme Soft per poi concludere la gara con la mescola media: proprio nell'ultimo stint le Rosse evidenziavano un passo che non gli consentiva più di mantenere lo stesso ritmo delle Mercedes, mentre a regalare "spettacolo" ci pensava soprattutto Maldonado: il venezuelano dapprima finiva lungo all'ingresso della corsia box, successivamente andava in testacoda nella "esse" veloce, quindi veniva tamponato da Button nel finale di gara. A due tornate dalla conclusione, Verstappen vedeva letteralmente andare in fumo la propria gara dovendo abbandonare la propria Toro Rosso in pieno rettifilo box: obbligatorio l'intervento della Safety Car, che ricompattava il gruppo lasciando però inalterate le posizioni sino alla bandiera a scacchi. 35esimo successo in carriera e decimo podio consecutivo per Lewis Hamilton, il quale allunga ulteriormente in classifica piloti: tra una settimana si replica nel deserto del Bahrain.

Marco Privitera

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