Nico Rosberg, ancora lui. Il leader del Mondiale ha ottenuto a Spa la quarta pole position consecutiva, la settima della stagione 2014. Sul circuito più difficile del calendario ed in condizioni climatiche variabili, il tedesco è riuscito nell'impresa di mettersi ancora una volta alle spalle il compagno Lewis Hamilton, precedendolo di due decimi. Una battaglia tutta in famiglia, quella andata in scena sul tracciato belga, anche perché soprattutto in condizioni di asfalto umido nessuno è riuscito minimamente ad impensierire le due Frecce d'Argento. Al punto che il primo degli inseguitori, l'eccellente Sebastian Vettel, si è piazzato ad oltre due secondi dall'autore della pole. Un gap davvero impressionante, che ha spazzato via in un colpo solo le illusioni di chi (Williams in primis) sperava di poter dire la propria inserendosi nella lotta al vertice. La gara di domani dovrebbe disputarsi sull'asciutto, anche se niente e nessuno sembra poter preoccupare i due alfieri della Mercedes, concentrati sulla battaglia interna che di sicuro li vedrà non concedere nulla al proprio avversario. E' stata una qualifica condizionata dal nubifragio abbattutosi sul circuito di Spa quando mancava poco più di mezz'ora all'inizio della sessione, con i piloti che inizialmente hanno affrontato il Q1 con gomme da bagnato estremo prima di passare alle intermedie a partire dalla fase successiva. Alla fine, però, la netta supremazia Mercedes ha avuto la meglio, anche nei confronti di un Vettel che, dopo i numerosi guai tecnici che lo avevano costretto ieri a saltare la seconda sessione di libere, ha piazzato un tempone nel finale che gli consentirà di precedere sulla griglia un positivo Fernando Alonso, bravo ad agguantare in extremis la seconda fila. Qualche recriminazione, invece, per Daniel Ricciardo, quinto dopo aver commesso un errore nel proprio tentativo finale, e soprattutto per valtteri Bottas che, dopo il miglior tempo di stamane, puntava ad un risultato decisamente diverso in qualifica. Quarta fila per l'ottimo Kevin Magnussen, il quale ha rifilato oltre 1" al compagno Button (in condizioni nelle quali l'inglese era solito esaltarsi) precedendo la seconda Ferrari di Kimi Raikkonen. A chiudere la top ten, infine, Felipe Massa e lo stesso Button. Tra i protagonisti in positivo della giornata anche Jules Bianchi, 16esimo e soprattutto capace di portare nuovamente la Marussia nel Q2 e Andrè Lotterer, che all'esordio assoluto in Caterham ha rifilato 1" netto al lento ed impacciato Ericsson. Delusione, invece, per nico Hulkenberg, subito out nel Q1 e solo diciottesimo, mentre Gutierrez ha dovuto abbandonare la proopria Sauber a bordo pista nelle fasi inziale dovendo dire addio ai propri sogni di gloria. Sogni ed aspirazioni che invece accompagneranno il poleman Rosberg, consapevole che questa ennesima dimostrazione di forza potrebbe rivelarsi un duro colpo alle ambizioni ed al morale del compagno-rivale. Il via domani alle 14: l'università del motorsport è pronta a regalare spettacolo.

Marco Privitera

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