Prende il via nel weekend dal Motorland Aragon di Alcaniz la Formula Renault 3.5, il prestigioso campionato organizzato dalla casa francese capace di sfornare negli ultimi anni una serie incredibile di talenti, poi affacciatisi al Circus della Formula 1. Qualche nome? Basterebbe pensare a Carlos Sainz jr., campione in carica e attuale pilota Toro Rosso, ma andando indietro nel tempo la lista è lunga e di grande qualità: Kevin Magnussen, Jules Bianchi, Daniel Ricciardo, Jean-Eric Vergne, solo per citare qualche nome.

Insomma, è lecito attendersi che anche questa stagione possa partorire qualche nome destinato a divenire altisonante, nonostante la rivoluzione imposta dalla Federazione Internazionale che con la novità della Superlicenza a punti ha forse un po' ridimensionato l'importanza di una serie valida, competitiva e, soprattutto, formativa per i giovani piloti. Anche se, scorrendo l'elenco degli iscritti, un nome presente con entrambi i piedi in Formula 1 esiste già: si tratta di Roberto Merhi, favorito d'obbligo al titolo ed attuale pilota della manor nella massima formula. Lo spagnolo dividerà il proprio impegno tra il campionato della casa francese e quello nel grande Circus, presentandosi al via con i favori del pronostico dopo essersi giocato lo scorso anno il titolo con Sainz sino all'ultimo appuntamento di Jerez.

Merhi, in forza nuovamente al team Pons, dovrà vedersela con una schiera di rivali che si presentano con le credenziali per puntare al bersaglio grosso: a partire da Matthieu Vaxiviere, alfiere del Team Lotus e grande protagonista negli ultimi test pre-stagionali, che dopo il brutto infortunio subito a Monaco lo scorso anno sembra ora avere tutte le carte in regole per rappresentare un serio candidato al titolo. Da non sottovalutare, inoltre, le ambizioni di Oliver Rowland, britannico del team Fortec già velocissimo lo scorso anno, ma anche quelle di Dean Stoneman, neo-pilota Red Bull da quest'anno sbarcato al team Dams al fianco di Nicky De Vries, altra giovane promessa reduce dalla conquista dell'Eurocup 2.0. Tra gli altri, da segnalare l'approdo dell'ex-Gp2 Tom Dillmann in seno al team Carlin, la coppia tutta brasiliana del team italiano Draco e l'ascesa dell'olandesina Beitske Visser, pronta a puntare in alto dopo una prima stagione in crescendo. Da sottolineare, invece, l'assenza di piloti italiani nella serie (dopo il passaggio di Luca Ghiotto in Gp3), ma anche la sparizione dal calendario dell'unico appuntamento tricolore, fino allo scorso anno ospitato dal circuito di Monza,

A proposito di date, saranno in totale nove gli appuntamenti previsti nell'arco della stagione, con il prestigioso appuntamento di Montecarlo in gara unica, il ritorno a Spielberg e Silverstone ed il gran finale come di consueto in programma a Jerez a metà ottobre. La caccia a Sainz jr. è pronta per partire: anche se, visti i precedenti, i ventidue protagonisti al via ambiscono ad un traguardo ancora più importante.

Marco Privitera

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