Ottima prestazione da parte del portoghese, che ha fermato il cronometro in 1:17.728, più veloce di 165 millesimi rispetto ad un sorprendente Tom Dillmann, secondo con una delle due monoposto del team NIO, ma finito sotto investigazione per aver utilizzato tutti i 250 kW della sua vettura in più giri di qualifica, e non in uno solo come previsto da regolamento. Si attendono quindi provvedimenti in merito alla questione.

Terzo posto per José María López, che in gara scatterà davanti a Sebastian Buemi e ad un sorprendente Stoffell Vandoorne. Sesto posto per Sam Bird, davanti al campione del mondo in carica
Jean-Éric Vergne, non particolarmente brillante in questa sessione. In top ten anche Robin Frijns, ottavo, seguito da Jerome D'Ambrosio e André Lotterer, quest'ultimo incappato in una serie di errori nel corso del suo giro a massima potenza, che gli hanno fatto perdere decimi preziosi.

Quindicesimo il campione DTM in carica Gary Paffett, davanti ad Edoardo Mortara; soltanto diciannovesimo il suo compagno di squadra in Venturi Felipe Massa. Problemi per Maximilian Günther e Felix Rosenqvist, che scatteranno dalle ultime due posizioni e con lo svedese protagonista di un errore che lo ha messo a muro proprio negli istanti finali della sessione.

Questa la griglia di partenza provvisoria in attesa di eventuali sanzioni:

Carlo Luciani