Con 33 voti favorevoli, lo scorso fine settimana, è stata approvata la mozione dove la Sindaca della città capitolina, Virginia Raggi, e la Giunta si impegnano "ad adottare gli atti opportuni affinché possa svolgersi l'evento sportivo denominato 'Formula E", dando seguito, quindi, ad una serie di incontri che erano stati fatti nel corso degli scorsi mesi per verificare la fattibilità dell'evento.

La notizia non poteva che essere accolta con soddisfazione anche da Alejandro Agag, CEO della Formula E: "Siamo molto soddisfatti che tutte le forze politiche abbiano appoggiato questo evento. E' una grande notizia che dimostra come la mobilità sostenibile sia qualcosa che tocca tutti i partiti, e tutti sono a favore di questa che è una formula green. Ho già incontrato la Sindaca Raggi e le trattative sono state molto positive. Adesso si apre una seconda fase che riguarda la Formula E, ossia garantire la copertura finanziaria dell'evento. L'intesa con la città di Roma è che questa gara sarà finanziata da privati, su questo lavoreremo con i nostri sponsor e inizieremo colloqui anche con diverse aziende italiane. Se questi colloqui andranno bene, e penso che andranno bene, faremo questa gara nella primavera dell'anno prossimo a Roma per la prima volta, e poi per altri quattro anni, visto che l'accordo sarà quinquennale. La gara si svolgerà un sabato del mese di aprile del 2018 e avrà un impatto minimo sul traffico, limitato ad uno o due giorni. Il tracciato è definito ed è molto bello, abbiamo svolto uno studio di fattibilità che è andato molto in profondità e ci sarà uno stop minimo del traffico. Noi facciamo una operazione molto veloce. A Parigi e ad Hong Kong siamo nel cuore della città e non c'è un grande impatto, quindi all'Eur penso sia fattibile", ha proseguito l'imprenditore spagnolo. Aggiungendo inoltre: "Il calendario del prossimo anno della Formula E, sarà sottoposto alla Fia a giugno e poi ratificato dal Consiglio Mondiale. Roma è uno dei nostri grandi obiettivi insieme a Parigi, Hong Kong, Londra e New York, è una delle grandi capitali del mondo e poi la bellezza di Roma è unica, siamo molto soddisfatti della decisione di oggi. Con la sindaca non abbiamo fissato ancora un prossimo appuntamento, siamo in contatto stretto con i collaboratori e prepareremo un incontro più avanti".

Esiste già una bozza del tracciato che ospiterà l'evento e che avrà in via Cristoforo Colombo l'asse principale; esso vedrà le vetture transitare di fronte al Roma Convention Center, sede probabile dell'E-village, per poi proseguire per viale Asia, via Stendhal, via Michel de Montaigne. Tra viale dell'Industria, viale delle Tre Fontane e viale dell'Agricoltura si toccheranno le velocità massime e con l'ingresso e l'uscita da viale della Civiltà si concluderà il giro in piazza Guglielmo Marconi, mentre pit-lane e garage dei team dovrebbero trovare posto davanti al Palazzo dei Congressi di Adalberto Libera. 

Come detto da Agag bisognerà garantire la copertura finanziaria dell'evento, ma da questo punto di vista Roma sembra avere già le spalle coperte in quanto l'idea dell'e-prix capitolino è nata da una sinergia tra Enel, global sponsor e partner della Formula E, ed EUR Spa, proprio per sviluppare la mobilità elettrica dell'evento in zona Eur. Non solo: la società presieduta da Roberto Diacetti metterà a disposizione dell'evento le proprie strutture, mentre il Comune potenzierà servizi e trasporti nel corso della settimana che precede la gara.

Si attende solamente la data ufficiale, poi anche l'Italia sarà tra le nazioni ad avere un evento motoristico totalmente ecosostenibile. 

Vincenzo Buonpane