Gara-1. Dopo la prima pole position firmata da Sacha Fenestraz (Carlin), è proprio il franco-argentino ad avere il miglior spunto in partenza e posizionarsi subito davanti a tutti. Il pilota della Renault Academy precede il cinese Guan Yu Zhou e l'inglese Dan Ticktum nel primo giro. Dopo alcune tornate la battaglia per la terza piazza si fa incandescente: Ticktum, Mick Schumacher e Jonathan Aberdein i protagonisti, con il sudafricano che non ci pensa due volte ad attaccare l'inglese, suo compagno di scuderia in Motopark, il quale però si rimette subito davanti. La bagarre continua poi con il tedesco figlio d'arte che attacca il rivale, il quale naturalmente non ci sta: i due si scambiano più volte le posizioni, ma alla fine Schumacher ha la meglio attaccando deciso il pilota del team Motopark e restando in quarta piazza. Davanti, intanto, Zhou tenta più volte di attaccare Fenestraz, ma viene sorpassato da Ticktum, che si prende con forza la piazza d'onore. Poco dopo la vettura di Mick Schumacher parcheggia in pit-lane: foratura per il tedesco, il quale deve dire addio alla propria corsa, mentre intanto in pista la sfida prosegue: Fenestraz fa segnare il giro più rapido, ma col passare dei giri il britannico Ticktum è sempre più vicino al leader della corsa. A questo punto, il pilota del vivaio Red Bull comincia a fare pressione sul franco-argentino, il quale inizialmente non si fa intimorire; l'inglese giunge però negli scarichi del rivale e a 5 minuti circa dal termine effettua un sorpasso mozzafiato sull'avversario, il quale deve addirittura allargare la propria traiettoria, finendo fuori pista per non urtare il neo leader della corsa. Una giornata no per i pilota del Prema: dopo la foratura di Schumacher, arriva anche la foratura per Guan Yu Zhou, il quale regala la terza posizione ad Aberdein. Poco dopo Ralf Aron si ferma nella ghiaia, con l'estone autore di un testacoda. Full Course Yellow: questo il cartello dei commissari, ma alla bandiera verde la battaglia può ricominciare. Enaam Ahmed e Juri Vips si portano negli scarichi di Aberdein, con il primo che riesce a sorpassare il sudafricano proprio sul finale salendo sul gradino più basso del podio. Giornata fantastica per Dan Ticktum, che oltre a trionfare in casa, torna a comandare la classifica generale. Piazza d'onore per Fenestraz e terzo posto per Ahmed sul circuito di casa. 

Gara-2. Il poleman Fabio Scherer vede al proprio fianco Schumacher: questa la prima fila pronta per scattare. A portarsi davanti a tutti questa volta è Schumacher, che alla prima curva la spunta su Scherer, precedendo lo svizzero e Juri Vips. Poco dopo Jonathan Aberdein attacca Vips e sale virtualmente sul podio: l'estone non ci sta e si riprende la posizione sull'avversario. Il pilota del team Motopark Vips punta ora ad attaccare Scherer, il quale però si deve ritirare per problemi tecnici, favorendo automaticamente Vips, che sale senza problemi in seconda piazza ed anche Aberdein, che conquista invece la terza posizione. Verso la fine della corsa Nikita Troitskiy si ritira, mentre sotto la bandiera a scacchi il primo a passare è Mick Schumacher, che dopo la vittoria di Spa torna sul gradino più alto del podio, questa volta precedendo Vips ed Aberdein.

Gara-3. Allo spegnimento dei semafori Aberdein, Fenestraz e Vips scattano davanti a tutti e si ritrovano affiancati nei primi metri. Juri Vips passa al comando, seguito da Fenestraz, mentre un contatto nelle retrovie coinvolge però Marcus Armstrong, il quale rompe la sospensione e parcheggia la propria auto nella ghiaia. La battaglia in pista continua con Schumacher che attacca Ticktum, salendo in quinta piazza: il tedesco segue Ahmed, a sua volta quarto. Ralf Aron, a causa di un contatto con Sebastian Fernandez, rompe il musetto: entrambi i piloti si ritirano e abbandonano le proprie vetture nella ghiaia, causando dapprima una Full Course Yellow e dopo l'intervento della Safety Car che entra in pista. Durante il regime di SC, Marino Sato ne approfitta per rientrare al pit. Poco prima della bandiera a scacchi va in scena la battaglia fra Ferdinand Hasburg e Robert Shwartzman per la nona piazza, con il russo del team Prema che va quindi ad attaccare l'indiano Jehan Daruvala. La battaglia in pista non si risparmia nemmeno nelle parti alte della classifica dove Ticktum lotta con Alex Palou, finendo anche sotto investigazione per essere passato oltre i cordoli. Il leader della corsa fa segnare un giro veloce, mentre Ticktum, dopo essersi liberato di Palou, si porta negli scarichi di Schumacher, senza però riuscire a superarlo. Trionfa Juri Vips, davanti a Fenestraz, Aberdein, Ahmed, Schumacher e Ticktum. Grande soddisfazione per il team Motopark, che con la vittoria di Vips porta a casa due successi su tre.

Da segnalare che il team Hitech Bullfrog GP in questo appuntamento ha schierato in pista un nuovo pilota: si tratta del macaoense Ho Chio Leong, che milita nel F3 Asian Championship proprio con il team britannico. Ora ci si trasferirà subito in Italia, per il settimo appuntamento stagionale, che avrà luogo sul tracciato di Misano il prossimo weekend. 

Giulia Scalerandi - @gs140594