Jake Hughes ottiene la sua prima vittoria stagionale dominando gara-1 del round 6 del campionato di FIA F3. Il britannico ha preceduto Liam Lawson e Logan Sargeant. Non è riuscito a sfruttate la partenza dalla pole position lo statunitense, leader di classifica, che riesce comunque a guadagnare punti sul primo rivale Oscar Piastri.

Jake Hughes porta a casa gara-1 della FIA F3 a Barcellona, primo punto per Nannini

Dopo la vittoria 2019 al Red Bull Ring, Jake Hughes torna al successo in Formula 3 mostrando una velocità inavvicinabile sul circuito di Barcellona. Vittoria e giro veloce per il britannico che ha preceduto Liam Lawson, bravo a guadagnare la seconda posizioni nelle fasi finali di gara su Logan Sargeant. Il pilota Prema sarà deluso per non aver mantenuto la sua posizione di partenza, ma la sesta posizione finale di Oscar Piastri gli permette comunque di guadagnare in classifica generale.

Quarto si è piazzato Clement Novalak, bravo a tenersi dietro tutto il gruppo per oltre metà gara. Quinto David Beckmann, capace di sfruttare gli errori di Fernandez, in partenza e Piastri successivamente. A punti grazie alla settima posizione anche Theo Pourchaire, che ha preceduto Alexander Peroni, ottavo. Nono Richard Verschoor davanti al nostro Matteo Nannini, al primo punto in carriera nella serie. Il forlivese avrà anche l’opportunità, nella giornata di domani, di scattare dalla pole position, frutto dell’inversione di griglia.

Dando uno sguardo agli altri piloti italiani in pista, il rientrante Leonardo Pulcini si è classificato sedicesimo. Gara complessa per Federico Malvestiti, ventiseiesimo; ultimo, anche dopo un testacoda, Alessio Deledda. Ancora una gara nelle retrovie per David Schumacher che si è piazzato ventitreesimo, mentre gli unici due a non aver terminato la loro corsa sono stati Ben Viscaal e Frederick Vesti. Appuntamento domani alle 09:45 per gara-2.

Cronaca

Sargeant scatta al meglio e mantiene la prima posizione, davanti a Hughes. Subito dietro contatto in uscita di curva-1 tra Novalak e Piastri, con quest’ultimo che è costretto a cedere la posizione. Un lungo di Viscaal in curva 5 causa l’entrata della safety car già nel primo giro. Un solo giro di neutralizzazione e la gara può ripartire; Pistri è bravo a riprendersi subito la posizione persa su Novalak. All’inizio del giro 7 è la prima chance con DRS aperto per Hughes di portarsi in prima posizione. Il britannico la sfrutta al meglio sopravanzando Sargeant. Il ritmo di Hughes è ottimo e riesce subito a mettere fuori dalla zona DRS l’avversario del team Prema.

Nel giro 9 un problema tecnico alla vettura di Vesti causa una nuova safety car; vantaggio da ricostruire per Hughes. Si riparte al giro 12 con Piastri che commette un errore in fase di accelerazione e viene sopravanzato nuovamente da Novalak e da Beckmann. Per Hughes l’obiettivo di riportare Sargeant fuori dalla zona DRS viene centrato in poche curve. Si cristallizzano le posizioni di vertice. Hughes guida con circa 1.5 s di vantaggio sul duo formato da Sargeant e Lawson, dietro il trio composto da Novalak, Beckmann e Piastri; siamo a 5 giri dal termine. Dopo vari tentativi in approccio di curva 1, entrati nel giro 20, Lawson sferra l’attacco decisivo a Sargeant e si porta in seconda posizione. Vince così Hughes, davanti a Lawson e Sargeant.

Samuele Fassino