Secondo posto per Luca Ghiotto, autore di una bella partenza che gli ha permesso subito di guadagnare una posizione. Tutto sommato un ottimo weekend da parte dell’italiano, che guadagna punti importanti per la classifica ed ora è quinto.

Sul podio anche Artem Markelov, che proprio nel corso dell’ultimo giro ha superato Oliver Rowland, scalzato così anche dal secondo posto in classifica piloti da parte del russo. Per l’inglese, inoltre, è arrivata una penalità di cinque secondi per aver portato proprio il suo avversario della Russian Time fuori pista, chiudendo così in decima posizione, fuori dalla zona punti.

Sale così al quarto posto Sergio Canamasas, quinto in pista dopo aver superato Charles Leclerc proprio nel corso dell’ultimo giro. Quinto dunque il monegasco, che conquista anche il giro più veloce, incrementando ancora in suo vantaggio sugli inseguitori.

Sesto Norman Nato, davanti ad un ottimo Nyck De Vries, autore di un sorpasso da manuale su Alex Albon. A punti anche Nobuharu Matsushita, ottavo. Ancora una giornata difficile per Antonio Fuoco, sempre nelle ultime posizioni e risalito in tredicesima nel corso dell’ultimo passaggio.

Cronaca. Buona la partenza di Latifi, che mantiene la prima posizione davanti a Ghiotto, che invece si fa subito molto aggressivo insieme a Rowland, risalito in terza posizione. Scatta male invece Leclerc, che perde una posizione ma riesce subito a farsi molto aggressivo nei confronti degli avversari, mettendosi in sesta posizione già dopo un solo giro. Molto veloce fin da subito Latifi, che inizia a prendere un discreto vantaggio sugli inseguitori, mentre alle sue spalle sono tutti molto vicini. Verso il quinto passaggio la situazione si inizia a stabilizzare, con Latifi sempre al comando con oltre due secondi di vantaggio su Ghiotto, mentre Leclerc è sempre sesto e vicinissimo a Canamasas. Al settimo giro viene comunicata una penalità di cinque secondi per Rowland, colpevole di aver spinto Markelov fuori dalla pista nelle fasi iniziali. Continua la sfida tra Leclerc e Canamasas, con lo spagnolo molto abile nel difendersi dagli attacchi del pilota Prema ma alla fine è costretto a cedere dopo una serie di botta e risposta. Poco più avanti Rowland inizia a farsi aggressivo nei confronti di Ghiotto, mentre anche Markelov non è lontanissimo dai due. Dopo essersi liberato di Canamasas il più veloce in pista diventa Leclerc, che fa segnare anche il tempo più veloce in gara. Passa pochissimo tempo e si ricompatta il gruppetto dal secondo al quinto. Quando mancano soltanto tre giri al termine Boschung finisce a muro, causando l’ingresso della safety car, che torna ai box alla fine del penultimo giro. Ultimo passaggio da cardiopalma, con Markelov che supera Rowland, alla fine decimo per via della penalità, e Leclerc che perde la posizione su Canamasas. Vince Latifi davanti a Ghiotto.

Carlo Luciani