Domenica 29 settembre Juan Manuel Correa è stato sottoposto all’operazione di ricostruzione del piede destro, a poco meno di un mese di distanza dal terribile schianto avvenuto a Spa-Francorchamps, nel quale ha perso la vita il francese Anthoine Hubert.

Nella serata di ieri sono arrivati aggiornamenti incoraggianti sulle condizioni del ventenne statunitense di origine ecuadoriana: l’operazione di ricostruzione del piede destro è durata ben 17 ore ed ha avuto successo ed i medici sono fiduciosi. Il processo di recupero sarà molto lungo e una ulteriore operazione è prevista entro due settimane: Juan Manuel rimane dunque in attesa in ospedale a Londra.

Il comunicato stampa così riporta:  “I medici hanno eseguito un’operazione mista di ricostruzione ortopedica e fissazione esterna e, dopo 17 ore in sala operatoria, Manuel è stato informato dagli stessi medici che tutto era andato bene. Nonostante il risultato immediato dell’operazione, i giorni successivi sono stati stressanti, dato che le 48-72 ore seguenti erano importantissime per comprendere se il decorso post-operatorio fosse andato per il meglio, in particolare dal punto di vista ortopedico. Ad oltre 72 ore dalla fine dell’operazione, e con il tutto ancora sotto osservazione, i medici sono ottimisti. I chirurghi hanno dovuto asportare più materiale osseo di quanto preventivato all’inizio, risolvendo anche varie problematiche ai vasi sanguigni, ma comunque affermano che l’obiettivo principale dell’operazione è stato raggiunto. Secondo i medici, Juan Manuel dovrebbe essere in grado di lasciare l’ospedale entro le prossime sei settimane e successivamente comincerà un  lungo recupero, nel corso del prossimo anno, fatto di terapie fisiche, riabilitazioni ed operazioni correttive, con l’obiettivo di riottenere la piena funzionalità del piede e della caviglia destra“.

Nel comunicato pubblicato sui social ufficiali del pilota statunitense sono state riportate anche le sue parole: "Queste settimane sono state estremamente dure, più di qualsiasi altra cosa io abbia mai affrontato, sia fisicamente che psicologicamente. Ho capito quello che mi aspetta riguardo il recupero delle mie gambe; il futuro di quella destra in particolare è ancora incerto. So bene anche che il mio recupero fisico sarà lungo e complesso. Io sto ancora metabolizzando quel che è successo e quel che sta succedendo. Voglio ringraziare ogni singola persona che, in ogni modo, ha mostrato del supporto nei miei riguardi. Sono commosso dall’enorme affetto e dei tanti  messaggi ricevuti. Grazie a tutti dal profondo del mio cuore. Sappiate che i vostri incoraggiamenti e la vostra positività hanno fatto la differenza“.

Felici di sentire le sue parole e le condizioni in via di miglioramento, nonostante la ripresa si prospetti molto lunga, speriamo di poter presto avere ulteriori positivi aggiornamenti, in particolare riferiti alla prossima operazione in programma entro due settimane.

Anna Mangione