Un finale di quelli vietato ai deboli di cuore. Già, perché la tappa conclusiva della Topjet F2000 Italian Trophy, andata in scena sulla pista dell’Hungaroring, ha regalato spettacolo e colpi di scena fino all’ultimo. In Ungheria c’era infatti in palio il titolo della Serie e alla fine Andrea Cola è riuscito a centrare l’obiettivo, coronando la propria cavalcata trionfale iniziata lo scorso aprile a Monza.

Il vincitore del LiveGP Award 2018 lo ha fatto chiudendo in bellezza, grazie al successo di Gara 2 nella giornata di domenica. Cola, forte della pole conquistata il sabato pomeriggio, si è rivelato una freccia al via, tanto fare il vuoto e gestire la leadership. A mettergli i bastoni tra le ruote ci ha pensato Antoine Bottiroli, diretto rivale per la corsa al titolo, ma ogni tentativo da parte dello svizzero si è rivelato vano di fronte alla superiorità del capitolino.

Andrea Cola conquista così il titolo 2019 e quello Under23, avendo la meglio sull’elvetico della Gforce Racing, costretto ad accontentarsi del secondo posto. A completare il podio della domenica un super Dino Rasero, che festeggia il titolo della categoria Gentleman. In Gara 2 il portacolori della Puresport è riuscito a precedere dopo un incandescente duello Riccardo Perego, quest’ultimo vincitore della Classe 2 e terzo nell’assoluta del Campionato. Alle spalle del lombardo spicca poi Luca Iannacone, autore di un weekend all’insegna della costanza, che gli ha consentito di archiviare la stagione garantendosi la top five, ovvero il miglior piazzamento di sempre nella Serie a ruote scoperte.