Dalla Toro Rosso alla Renault, sino all'annuncio del suo passaggio in McLaren: il "vortice" che ha visto come protagonista Carlos Sainz nell'ultimo anno delinea una nuova tappa nella carriera del giovane pilota di Madrid, il quale sbarcherà nella gloriosa scuderia britannica dal prossimo anno proprio in sostituzione del suo idolo Fernando Alonso, il quale ha annunciato di voler dire basta con la Formula 1 soltanto due giorni fa. La scuderia di Woking prosegue così sulla propria "linea" spagnola, nella convinzione di aver trovato proprio nel figlio del due volte campione del mondo Rally l'erede capace di non far rimpiangere il carisma e la velocità di un pilota del calibro di Alonso. Di certo, si tratta di una scommessa anche per la stessa McLaren, la quale punta su un pilota giovane ma dalla solida esperienza (essendo questa la sua quarta stagione in Formula 1), il quale ha però comunque tutto da dimostrare in quello che, almeno guardando l'albo d'oro della massima serie, risulta a tutti gli effetti essere un top team. Una sfida non di poco conto, specie considerando che lo stesso Sainz non è mai salito sul podio e si ritroverà con ogni probabilità sulle proprie spalle l'intero peso della scuderia, visto che le voci più insistenti vorrebbero il rookie Lando Norris pronto ad affiancarlo nel corso della prossima stagione. 

Per Sainz si tratta in ogni caso di un'occasione da non lasciarsi sfuggire: soppiantato in Renault dall'arrivo di Ricciardo e chiuso in Red Bull dall'ormai certa promozione di Gasly, lo spagnolo si troverà di fronte all'arduo compito di aiutare la scuderia di Woking a risalire nelle posizioni nobili della classifica, osando laddove nemmeno Fernando Alonso era riuscito. Un'impresa che richiederà un telaio finalmente all'altezza delle aspettative, dopo la separazione da Honda e la conseguente riorganizzazione interna del team culminata nell'addio ad Eric Boullier.

Le dichiarazioni di rito hanno naturalmente lasciato spazio alla reciproca soddisfazione per quello che preannuncia di essere un binomio da seguire con particolare attenzione: "Siamo estremamente felici di accogliere Carlos nel nostro team - ha dichiarato il CEO Zak Brown - poichè rappresenta il giusto mix tra gioventù ed esperienza. Nonostante abbia solo 23 anni, affronterà con noi la sua quinta stagione in Formula 1 e porterà in dote un importante bagaglio tecnico maturato anche con il nostro partner Renault. Non è un segreto che Carlos sia un grande ammiratore di Fernando, e questo passaggio di consegne ci rende entusiasti in vista della prossima stagione e del futuro insieme".

Da parte sua, Carlos Sainz ha così commentato: "Sono davvero contento di poter finalmente annunciare questo nuovo ed importante capitolo nella mia carriera. Sono stato da sempre un grande fan della McLaren ed entrare a far parte di questo glorioso team rappresenta una grande soddisfazione. E' un marchio storico nello sport ed i suoi piloti sono stati delle vere e proprie leggende, compreso lo stesso Fernando di cui mi accingo con onore a prendere il posto. Desidero ringraziare il team per la fiducia espressa nei miei confronti e sarò onorato di giocare un ruolo chiave nel progetto a lungo termine di questa scuderia".

Per il secondo sedile si tratta di una corsa a due, con il giovane pupillo Lando Norris favorito sull'attuale pilota del team Stoffel Vandoorne. Difficile ipotizzare un annuncio in tal senso prima della gara belga, che tra l'altro rappresenta proprio l'appuntamento di casa per il numero 2 di Woking, alle prese con una stagione particolarmente difficile. Ma tutti gli indizi sembrano puntare su colui che sta disputando una strepitosa stagione d'esordio in Formula 2. A meno di clamorose sorprese dell'ultim'ora...

Marco Privitera