Carlos Sainz ha registrato il giro più veloce al termine delle prime ore d'azione del day-2 dei test pre-stagionali di F1 in Bahrain. Lo spagnolo di Ferrari ha stabilito il tempo di 1.32.486 precedendo l'americano Logan Sargeant (Williams) e lo spagnolo Fernando Alonso (Aston Martin), rispettivamente a +0.063 ed a +0.483 dalla vetta.

Williams ed Aston Martin inseguono la Rossa che come gli altri top team ha svolto dei lavori specifici per gran parte dei minuti previsti. I britannici hanno montato la gomma più performante per tentare di beffare Sainz, mentre il due volte campione del mondo ha confermato quanto accaduto nel pomeriggio di ieri.

Oltre 70 giri sono stati compiuti dalle vetture che si collocano attualmente nella Top3 davanti al cinese Guanyu Zhou (Alfa Romeo) ed il danese Kevin Magnussen (Haas), entrambi attardati di oltre cinque decimi dai rivali.

Debutto stagionale, invece, per il messicano Sergio Perez che con la propria Red Bull si è inserito in settima piazza alle spalle dell'Alpine del francese Esteban Ocon. L'inglese Lewis Hamilton (Mercedes) ha concluso ottavo precedendo il connazionale Lando Norris (McLaren) ed il nipponico Yuki Tsunoda (AlphaTauri).

Test Bahrain day-2, dati interessanti dal passo gara 

Il momento più interessante della mattinata è arrivato a meno di due ore dalla conclusione con una simulazione di gara da parte dei tre top team. Sergio Perez (mescola C2) è stato il migliore come da pronostico, mentre è da rimarcare qualche difficoltà per Carlos Sainz (C3) e Lewis Hamilton (C3).

Ferrari e Mercedes hanno perso progressivamente prestazione contro il cronometro, una situazione opposta alla Red Bull. Il messicano, sulla falsariga di quanto ottenuto ieri dall'olandese Max Verstappen, è stato il più costante mettendo paura alla concorrenza. Ovviamente non conosciamo l'usura delle mescole e soprattutto i carichi di carburante, ma dal Bahrain arrivano i primi segnali da parte delle formazioni di punta.

Mercedes sembra patire le alte temperature, lo stesso Toto Wolff ha confermato alcune difficoltà per il costruttore tedesco. Vedremo come si comporterà George Russell nelle prossime ore, alle 13.15 la ripresa dell'attività. 

Luca Pellegrini