Il pilota asturiano ha ottenuto la migliore prestazione cronometrica della giornata in 1:31.290, dopo essere stato l'unico ad utilizzare un set di gomme Soft: un fattore che ha consentito al due-volte campione del mondo di concludere con un vantaggio di oltre 1"5 nei confronti di Esteban Ocon, oggi in pista al volante della Mercedes e stakanovista di giornata con le sue 100 tornate percorse. Occorre sottolineare che il programma di tutti è stato pesantemente condizionato dalla pioggia, caduta ininterrottamente dopo la pausa pranzo e che ha impedito qualsiasi miglioramento nella sessione pomeridiana.

Ma comunque anche al mattino non sono mancati spunti d'interesse rilevanti, con le varie scuderie impegnate soprattutto in prove di carattere aerodinamico. Tra di essi anche la Williams, che con il collaudatore Alex Lynn (protagonista in GP2 con DAMS) ha ottenuto il terzo tempo seppur staccato di oltre 3" dalla vetta, dopo aver montato vistosi rastrelli volti a verificare l'andamento dei flussi al posteriore sulla FW38. Giornata complicata per la Ferrari, un po' sulla falsariga di quanto accaduto durante il weekend di gara: Charles Leclerc, al proprio debutto al volante della SF16-H, ha percorso in totale appena 19 giri, con un miglior tempo di 1:34.446. Il monegasco (che al pomeriggio sotto l'acqua si è visto in pista soltanto per due tornate) è stato rallentato da un problema ad una vecchia Power Unit, andando comunque a completare un weekend per lui da sogno, iniziato anche con il debutto sulla Haas nelle FP1 di venerdì.

A seguire il pilota della Ferrari Driver Academy si è piazzato il giovanissimo russo Nikita Mazepin, al proprio debutto sulla Force India, il quale ha portato a termine un buon lavoro senza commettere errori per un totale di 35 giri, in attesa di calarsi nuovamente domani al volante della VJM09. Sesto tempo per Carlos Sainz, la cui Toro Rosso ha forse presentato la novità più importante e vistosa di giornata, ovvero un cofano motore ridisegnato e studiato al fine di migliorare il raffreddamento. Lo spagnolo ha preceduto un altro rookie: nella fattispecie, lo statunitense Santino Ferrucci, al proprio esordio sulla Haas (55 giri per lui) che si è messo alle spalle la Mercedes versione 2014 portata in pista da Pascal Wehrlein, impegnato a proseguire gli sviluppi delle gomme Pirelli per il 2017. Il tedesco ha preceduto il suo attuale compagno di squadra in Manor, ovvero Rio Haryanto, mentre a chiudere la lista si sono piazzati Sergey Sirotkin (48 giri per il russo sulla Renault) e Pierre Gasly, il quale al mattino ha percorso una sola tornata portanto al debutto sull monoposto di Milton Keynes la nuova versione di Halo. Domani si replica, con tante novità anche sul fronte piloti: tra di essi, da segnalare anche la presenza in pista di Kimi Raikkonen sulla Ferrari.

Silverstone, Test Day 1: i tempi

1. Fernando Alonso (McLaren MP4/31-Honda) - 1'31"290 
2. Esteban Ocon (Mercedes W07) - 1'32"833 
3. Alex Lynn (Williams FW38-Mercedes) - 1'34"433 
4. Charles Leclerc (Ferrari SF16-H) - 1'34"446 
5. Nikita Mazepin (Force India VJM09-Mercedes) - 1'34"521 
6. Carlos Sainz (Toro Rosso STR11-Ferrari) - 1'34"643
7. Santino Ferrucci (Haas VF16-Ferrari) - 1'34"866
8. Pascal Wehrlein (Mercedes W05) - 1'34"982 
9. Rio Haryanto (Manor MRT05-Mercedes) - 1'35"631 
10. Sergey Sirotkin (Renault RS16) - 1'36"575 
11. Pierre Gasly (Red Bull-Renault) - 1'43"891 

Marco Privitera