Ore 13:30 del 3 Febbraio 2016. Un momento importante per la storia della Renault, visto che all'atelier della casa francese viene presentata la vettura che rappresenta la nuova era del team francese in Formula 1. Sono passati infatti sei anni dal 2010, ultimo anno che ha visto una monoposto del "rombo" sulla griglia di partenza del Mondiale. Il palcoscenico sul quale la livrea del marchio transalpino ha visto la luce è una delle più prestigiose che la Francia potesse offrire, se non la più prestigiosa: stiamo parlando degli Champs Elysées di Parigi. Uno scenario mozzafiato per ricordare i vecchi fasti di una scuderia che è impressa a fuoco nella memoria di ogni appassionato del motorsport e che, dopo diversi anni di assenza, ha colto l'occasione per riaffacciarsi alla finestra dei "grandi". Ovvero dove le compete.

I francesi torneranno quindi a gareggiare nel circus iridato con un nuovo nome: Renault Sport F.1 Team. La terza vita di Renault nasce dalle ceneri del progetto di quel team che prese proprio il posto della gialla di Francia nel 2011: la Lotus. E' infatti avvenuto nei mesi scorsi il passaggio di consegne che pone fine ai due anni pieni di grane finanziarie del team di Gerard Lopez. Insieme alla livrea sono stati presentati anche dei tasselli fondamentali per l'organigramma della scuderia: Frederic Vasseur, team principal, Bob Bell, Chief tech officer, e tutta la line up piloti per la stagione 2016. Pastor Maldonado, come emerso nei giorni scorsi, è stato sostituito da Kevin Magnussen, il danese ex-McLaren che pareva ormai fuori dai giochi della Formula 1. Al fianco del danese troveremo il campione GP2 2014, Jolyon Palmer, il quale scalpita dalla voglia di dimostrare il suo valore anche tra i "big". Il terzo pilota sarà invece il francese Esteban Ocon, reduce dal successo nella GP3 Series.

Ma parliamo della livrea della futura RS16. I designer hanno optato per una scelta quasi esclusivamente monocromatica, puntando sull'aggressività. Ed ecco quindi una colorazione total Black, eccezion fatta per i due deviatori di flusso posizionati davanti alle due pance della vettura e la parte interna dei supporti dell'ala posteriore, i quali saranno tinteggiati del tipico giallo Renault brillante. Una livrea che potrà essere definita in tanti modi ma sicuramente non pacchiana. I vertici di Renault Sport, capitanati dal CEO Carlos Ghosn, hanno però affermato che questa sarà la configurazione per i test pre-stagionali di Barcellona, ma che potrebbe cambiare per l'inizio del campionato in Australia.
Rubano lo sguardo anche le grandi monografie dell'ex-sponsor di Red-Bull, Infiniti. Il marchio giapponese, che ha dato anche il nome ai propulsori Renault forniti al team di Milton Keynes negli ultimi anni, sarà uno dei main sponsor per la scuderia di Enstone.

Nell’occasione Renault Sport non si è solamente limitata alla presentazione della nuova vettura, ma ha anche annunciato il rilancio del progetto Renault Sport Academy, dedicato alla ricerca e alla crescita di giovani campioni del futuro. I piloti che sono stati annunciati come parte del progetto sono quattro: il campione in carica della Formula Renault 3.5, Olivier Rowland, il vincitore dell'Eurocup Formula Renault 2.0 e della Formula Renault 2.0 Alps, Jack Aitken, insieme ai primi due classificati della Formula Renault 2.0 NEC: Louis Delétraz e Kevin Joeri. L'auspicio per questi quattro giovani talenti è di seguire le orme dei loro celebri predecessori nel progetto di Academy Renault, come ad esempio Robert Kubica, Heikki Kovalainen o Romain Grosjean.

Alessandro Gazzoni