Dall'ospedale austriaco fanno sapere che per il momento tutto sembra procedere come previsto: Walter Klepteko, primario di chirurgia toracica, ha dichiarato che "prima dell'intervento le condizioni di Lauda erano molto critiche, i polmoni fortemente danneggiati e nell'ultima settimana era stato tenuto in vita da una pompa cuore-polmoni", ma vede buone possibilità di recupero per il tre volte Campione del Mondo di Formula 1 dopo il trapianto di polmone. Secondo quanto si è appreso, Niki Lauda è uscito dal coma indotto, respira in autonomia ed è cosciente. In ogni caso lunedì dovrebbe essere diramato un bollettino sulle condizioni dell'ex-pilota austriaco.

I tempi per rivederlo in pista al timone della AMG Mercedes non saranno brevi, dato che serviranno ancora alcune settimane di degenza, considerati sia il quadro clinico, sia l'età del paziente: sempre secondo Klepteko "non abbiamo fretta e la cosa più importante è che alla fine lasci la clinica in buone condizioni". Klepteko aggiunge quanto i dettagli psicologici possano aiutare in queste situazioni: "Un paziente deve avere la spinta mentale per guarire (...) l'importante è l'atteggiamento mentale del paziente, deve essere davvero un combattente, deve volerlo veramente".

Infine, Klepteko ha sottolineato alla "Bild am Sonntag" che ogni paziente trapiantato "rimane un paziente per tutta la vita": dovrà assumere farmaci ed essere controllato regolarmente, "ma la vita che il paziente potrà condurre dopo, può essere eccellente".

Luca Colombo 

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