Dopo tre titoli mondiali e numeri che in pista hanno fatto sognare il mondo (e soprattutto i ferraristi), Niki Lauda, sopravvissuto al più terribile degli incidenti mai visti in Formula 1, ha superato anche il trapianto di un polmone subito in estate ed ha lasciato l'ospedale di Vienna pronto per intraprendere la riabilitazione che durerà ancora parecchie settimane.

Queste le notizie per ora frammentarie che giungono dal Vienna General Hospital presso cui è stato fino ad oggi ricoverato il tre volte campione del mondo, uno dei centri d'eccellenza mondiale specializzati in trapianti. Proprio durante l'estate le sue condizioni si erano aggravate improvvisamente in seguito ad un'infezione polmonare: un quadro definito 'estremamente critico' dai medici al momento del ricovero.

Il recupero, fino a questo momento, pare però ottimale e il nuovo polmone funziona perfettamente: queste le prime notizie che filtrano dall'ospedale (dove si terrà una conferenza stampa nella giornata di domani, ndr) riportate dalla testata austriaca OE24. Il presidente non esecutivo della Mercedes si troverebbe in buone condizioni generali, il nuovo organo è stato bene accettato dall'organismo e davanti a lui ci sarebbero settimane fatte di lunga riabilitazione e numerosi farmaci antirigetto.

Per Lauda, 69 anni e già due trapianti di rene alle spalle, inizia ora dunque la sua 'terza vita' dopo l'incidente del 1976 e l'operazione di agosto perfettamente riuscita. 

Stefano De Nicolo'