Dopo le recenti dichiarazioni del Presidente della FIA Ben Sulayem sul possibile ingresso di nuovi team nel Circus, puntuale (e un po' a sorpresa) è arrivato il comunicato congiunto da parte di Andretti Motorsport e General Motors che, nella giornata di oggi, hanno annunciato la creazione di una nuova scuderia totalmente a stelle e strisce con il marchio di Cadillac Racing.

ASSIST AD ANDRETTI

Non è un mistero che le parole di Sulayem abbiano avuto l'effetto di un vero e proprio assist per Michael Andretti, che già nel febbraio scorso aveva inoltrato una richiesta di ingresso, peraltro ignorata, nel Circus dal 2024 supportata anche dal progetto di una factory in Indiana per un investimento di oltre 200 milioni.

LA RESISTENZA DEL CIRCUS

Proposta che aveva trovato una forte opposizione da parte dei team già facenti parte del Mondiale di Formula 1, su tutti Toto Wolff e Gunther Steiner, restii ad accogliere un team che non fosse un "valore aggiunto" per l'intero movimento. Ma il recente annuncio dell'ingresso dell'Audi dal 2026, unito alle intenzioni dei vertici della Federazione sembrano aver segnato un netto cambio di tendenza.

CADILLAC RACING NUOVO TEAM?

La nuova scuderia, come detto, sarà totalmente americana e correrà con il marchio di Cadillac Racing. Dalle parole di Michael Andretti, presidente e CEO di Andretti Global, non è chiaro su quando la nuova scuderia farà il suo ingresso in Formula 1, mentre sembrano essere molto chiare le idee sul pilota a cui sarà affidata una delle due monoposto: "Abbiamo sicuramente in programma di avere un pilota americano. Penso che sappiate tutti chi possa essere. Abbiamo sotto contratto Colton (Herta, ndr) in IndyCar in questo momento ma vogliamo fare di tutto per assicurarci di avere un pilota americano al volante. Per quanto riguarda invece la power unit, è quasi sicuro che ci si affiderà ad un altro Costruttore, ma con Andretti e Cadillac che offriranno il loro supporto tecnico.

LE PAROLE DI ANDRETTI

Stiamo continuando a far crescere l'azienda e la sua famiglia di team nelle corse, puntando sempre lo sguardo in avanti. Penso che il progetto F1 ci si addica, possiamo portare valore alla Serie, ai nostri partner ed entusiasmo per i fan. Sono orgoglioso di avere GM e Cadillac al nostro fianco per questo obiettivo, con loro condividiamo l'amore per le corse. Abbiamo l'opportunità di unire le nostre passioni per il motorsport, la dedizione all'innovazione e provare a costruire una vera offerta di F1 americana".

LA FIA PRENDE TEMPO

Non è tardata ad arrivare la risposta da parte del Circus che, tramite una nota, ha voluto "rispondere" al recente annuncio da parte di Andretti: "In questo momento c’è un grande interesse per il progetto F1, con una serie di conversazioni che proseguono e che non sono visibili come altre“, si legge nella nota. “Tutti noi vogliamo garantire che il campionato sia in grado di funzionare. Vogliamo tutti garantire che il campionato rimanga credibile e stabile, e qualsiasi richiesta di ingresso di un nuovo concorrente sarà valutata da tutte le parti interessate in base a criteri che soddisfino questi obiettivi. Ogni richiesta di ingresso di un nuovo concorrente richiede l’accordo sia della F1 che della FIA".

Vincenzo Buonpane