Appena terminata la prima sessione del GP degli Stati Uniti, in programma questo fine settimana ad Austin. A svettare è stato Max Verstappen, che con un tempo di 1:34.057 si è imposto davanti a Sebastian Vettel e al compagno di squadra Alexander Albon. Turno ancora poco indicativo, con le Mercedes stranamente lontane dai primi posti.

Condizioni di pista anche particolari, per via di dossi presenti sul tracciato e delle temperature basse. Diversi infatti anche gli errori, con diversi piloti finiti fuori pista e in testacoda. Da segnalare inoltre che per questo week-end la Pirelli ha messo a disposizione di ogni pilota due set di gomme C4 sperimentali in ottica 2020.

Tornando alla classifica dei tempi, per quanto riguarda i primi tre già citati i tempi sono stati simili (Vettel a 169 millesimi e Albon a 259), mentre a seguire i distacchi sono stati più consistenti, a partire da Pierre Gasly, in quarta posizione con la sua Toro Rosso. Ottima prestazione anche quella di Daniel Ricciardo, quinto davanti a Romain Grosjean.

Soltanto settimo Charles Leclerc, rimasto fermo ad inizio sessione dopo esser sceso inizialmente in pista ed aver accusato problemi di potenza. Il monegasco si è visto cancellare anche un giro veloce per aver superato i limiti della pista. Stessa sorte per Lewis Hamilton, che solo nel finale si è portato in ottava posizione dopo essersi visto cancellare il quarto miglior crono.

Top 10 completata da Lance Stroll e Kevin Magnussen. McLaren per il momento arretrate, con Carlos Sainz dodicesimo e Lando Norris solo diciottesimo alle spalle di Valtteri Bottas. Sempre ultime le due Williams, con Robert Kubica davanti a Nicholas Latifi. Il canadese è sceso in pista al posto di George Russell in questa sessione, ma è riuscito a completare solo pochi giri per problemi al cambio.

Prossima sessione di prove alle 21 italiane.

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Carlo Luciani