Il "taglio" della prima variante, nel tentativo di respingere l'assalto del ferrarista, non è passato inosservato agli occhi dei giudici della FIA, i quali sono intervenuti poco prima che l'olandese salisse sul podio, modificando di fatto l'ordine d'arrivo e relegando il pilota della Red Bull in quinta posizione. Un provvedimento che ha mandato su tutte le furie il giovane olandese, il quale a fine gara non ha mancato di esternare tutta la propria delusione per l'esito della gara messicana: "E' una decisione ridicola, è stata una manovra identica rispetto a quella fatta da Hamilton al primo giro, soltanto che non capisco per quale motivo lui non sia stato penalizzato a questo punto. Anche Nico ha tratto vantaggio quando ci siamo toccati, per cui mi chiedo: va bene non dare la penalità a loro, ma allora perchè darla a me? Io non ho tratto alcun vantaggio dalla manovra".

L'olandesino ha poi proseguito nella sua invettiva, stavolta nei confronti di Sebastian Vettel: "Non capisco questa sua abitudine nell'usare questa tipologia di linguaggio, credo che debba tornare a scuola per imparare un po' di educazione". Il riferimento va alle affermazioni fatte via radio dal ferrarista, il quale aveva così commentato il fatto che Charlie Whiting avesse preso in esame la manovra di Verstappen: "Here's a message for Charlie: f**k off, f**k off!". Il 19enne della Red Bull ha quindi proseguito: "Credo che in questo momento sia un ragazzo molto frustrato, urla in continuazione alla radio per tutto il weekend. E poi la sua manovra su Ricciardo mi è parsa scorretta, io non ho mai fatto nulla del genere, non ci si sposta quando la vettura che ti segue ti ha già affiancato".

 

L'olandese ha infine rincarato la dose anche su Twitter, dove ha dichiarato sul proprio profilo ufficiale: "Grande gara con un finale ridicolo. Accetto in piano le regole, ma queste dovrebbero essere applicate a tutti nella stessa maniera". Insomma, Max Verstappen, oltre a farsi rispettare in pista, sembra avere le medesime intenzioni anche fuori. In attesa che anche i "grandi" del mestiere rispondano per le rime...

Marco Privitera

 

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