Cambiano la pista e le condizioni ambientali ma sul giro secco Lewis Hamilton è ancora il migliore di tutti. Il pilota inglese raccoglie la pole position numero 63 della sua già straordinaria carriera, ormai a un passo dal suo mito Ayrton Senna che guida questa speciale classifica. Sul tracciato di Shanghai, asciutto ma sotto un cielo scuro e con bassa temperatura, Hamilton scatterà dunque davanti a tutti, incalzato però da un ottimo Sebastian Vettel autore del secondo tempo e staccato meno di due decimi dalla Mercedes del campione inglese. Il quale peraltro sembra sinceramente soddisfatto di avere una vera lotta con il suo rivale della Ferrari; "Questo genere di sfida mi esalta, ed alza l'asticella" ha commentato Lewis, visibilmente compiaciuto del suo giro perfetto, ma forse anche per il pericolo scampato di una Ferrari così vicina su una pista considerata favorevole alle caratteristiche della vettura di Brackley. 

Vettel infatti rovina l'en plein Mercedes piazzandosi davanti a Bottas per un solo millesimo proprio alla bandiera a scacchi, una frazione di secondo che pesa quanto un macigno. Sì perchè monopolizzare la prima fila avrebbe permesso ad Hamilton di allungare nei primi giri e mettere al sicuro la vittoria, come da prassi consolidata lo scorso anno. In questo modo invece l'inglese dovrà guardarsi da un agguerrito Vettel che scalpita per bissare il successo australiano. "Sappiamo di avere una buona macchina, sia in qualifica che in gara,e che Mercedes è superiore al sabato, ma noi la domenica tendiamo sempre a migliorare" mette in guardia Sebastian, "il mio giro non è stato perfetto, sono stato un po' timido nelle frenate e ho perso qualcosa all'ultima curva, ma domani le condizioni saranno diverse e tutto potrà cambiare". Il sorriso sornione del tedesco preannuncia qualche tranello. Il meteo non permette infatti nulla di buono per la gara: è prevista pioggia; dunque sarà un'occasione per le squadre per testare le gomme full wet in condizioni di bagnato davvero estremo, ma soprattutto rimescolerà le carte e permetterà al già fenomeno Max Verstappen di mettere nuovamente in mostra le sue doti di interprete del bagnato. Dopo il suo show lo scorso anno in Brasile si prospetta per lui una gara a colpi di sorpassi per una rimonta dalla penultima posizione in griglia per un problema al motore che lo ha fermato all'inizio della sessione. 

Giornata difficile per Red Bull dunque, con Daniel Ricciardo che partirà quinto ma staccato di ben 1,3'' dalla vetta, evidentemente ancora penalizzato da una macchina non perfettamente bilanciata che su questa pista paga la scarsa potenza della power unit Renault. Davanti a Ricciardo partirà Kimi Raikkonen, quarto con la Ferrari in ritardo di 4 decimi che ancora non ha mostrato il suo smalto migliore. Il finlandese lamenta ancora qualche problema di setup e una carenza di grip al posteriore che soprattutto n Q3 lo ha rallentato nel primo settore.

Altre menzioni di giornata sono per Massa (ottimo sesto), Hulkenberg che porta la Renault in Q3 e il giovane Stroll che fa il suo ingresso in top ten. Alonso partirà tredicesimo, mentre Giovinazzi solo 15°. Antonio ha pagato un piccolo errore in uscita dell'ultima curva mettendo le ruote sull'erba sintetica e finendo a muro contro le barriere. Per lui sessione che si è conclusa prematuramente in Q2, ma si tratta di un errore veniale che saprà sicuramente farsi perdonare domani in gara. Sarà peraltro una sfida diretta con il suo compagno Ericsson che scatterà proprio davanti a lui. 

L'appuntamento è per domani ore 8 per la gara. Ci aspettiamo la scatenata rimonta di Max Verstappen e la show della Ferrari che proverà, ancora una volta, ad addolcire l'alba italiana. 

Stefano De Nicolo'

 

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