Sicuramente un modo originale e un po' fuori dagli schemi per rompere la monotonia di una sessione basata sul "nulla", vista l'impossibilità da parte delle monoposto di poter scendere in pista a causa delle precarie condizioni di visibilità per l'elisoccorso nella zona di Shanghai, dove sorge l'ospedale adibito alle emergenze. Una situazione per certi versi imbarazzante, quella affrontata oggi dalla Formula 1, che ha regalato uno spettacolo sportivamente inesistente sia agli spettatori che hanno pagato il biglietto, sia ai milioni di fans davanti alle televisioni di tutto il mondo. 

Di conseguenza, il programma di lavoro nella giornata di domani (quando il clima sarà più clemente) promette di essere particolarmente denso, con la FIA che si è messa subito al lavoro in accordo con i team per prevenire possibili futuri disagi causati dal maltempo. Nel pomeriggio cinese, infatti, è stata anche valutata l'ipotesi di anticipare la gara alla giornata di sabato, proprio per evitare ulteriori disagi innescati da un clima che per domenica non promette al momento nulla di buono. Una possibilità poi rapidamente accantonata, visto che le attuali previsioni parlano comunque di una visibilità leggermente migliore rispetto alla giornata odierna, al punto da consentire la regolare operatività dell'elicottero di soccorso e, di conseguenza, il normale svolgimento della gara.

Tra le varie proposte avanzate, è arrivata anche quella dello stesso Lewis Hamilton, il quale su Twitter ha rilanciato l'ipotesi di riprogrammare le tre sessioni di prove libere nella giornata di domani, per poi concentrare qualifiche e gara alla domenica, in maniera tale da avere in questo ambito condizioni meteo uniformi. Una proposta vagamente provocatoria, ma non troppo, anche se per il momento il programma per il resto del weekend non subirà variazioni rispetto a quanto previsto.

Al termine della giornata, il tre-volte campione del mondo ha poi dichiarato: "E' un vero peccato. La pista era assolutamente ottima e tutto si sarebbe potuto svolgere regolarmente se non fosse stato per la foschia. Credo sia stato un grosso danno per tutti i fans presenti davanti alla Tv, ma soprattutto per coloro che erano venuti a vederci qui in circuito, i quali hanno speso dei soldi magari arrivando da molto lontano. Deve essere stata di certo una situazione non facile da digerire per loro. Abbiamo il dovere di lavorare insieme a FIA e FOM per fare in modo che si possano trovare delle soluzioni alternative in futuro, qualora dovessero ripresentarsi circostanze simili".

Marco Privitera

 

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