Con un super giro in 1:03.003 è Charles Leclerc a conquistare la pole position del GP d'Austria al Red Bull Ring. Il pilota Ferrari, dimostratosi già molto competitivo questo weekend, si è imposto nei confronti di Lewis Hamilton, secondo a più di due decimi di secondo, e Max Verstappen, terzo. Disastro invece per Sebastian Vettel, fermato per un problema tecnico alla sua SF90 dopo essersi qualificato per il Q3.

Una qualifica dai due volti quindi in casa Ferrari: se da un lato si può festeggiare la seconda pole position in carriera di Leclerc, dall'altro c'è un Vettel sicuramente deluso per quanto successo oggi. La vettura del tedesco ha infatti accusato un problema alla power unit al termine del Q2, difficilmente risolvibile entro il Q3 e che quindi ha estromesso la Ferrari numero 5 dalla lotta per la pole position. Decima posizione quindi per il quattro volte campione del mondo, che diventerà nona domani in griglia per via di una penalizzazione ai danni di Kevin Magnussen.

Proprio il pilota del team Haas si è reso protagonista di un'ottima qualifica oggi, in cui è riuscito a conquistare il quinto tempo alle spalle di Valtteri Bottas, ma domani scatterà dalla decima casella dopo la sostituzione del cambio.

Terza fila della griglia che sarà occupata quindi da Lando Norris e Kimi Raikkonen, con l'inglese autore di un'altra prestazione solida al volante di una ormai ritrovata McLaren ed il finlandese in top ten insieme al suo compagno di squadra Antonio Giovinazzi. Grande prestazione quindi per l'Alfa Romeo Racing, con il nostro portacolori che partirà settimo dopo aver ottenuto l'ottavo tempo.

Disastrosa la qualifica di Pierre Gasly, soltanto nono (ottavo in griglia). Brutta prestazione anche per le Renault, in dodicesima posizione con Nico Hulkenberg e in quattordicesima con Daniel Ricciardo.

Da segnalare inoltre un'investigazione per un episodio che ha coinvolto Hamilton e Raikkonen ad inizio Q1, con l'inglese che avrebbe ostacolato il pilota Alfa durante il giro lanciato.

Carlo Luciani