La stagione 2017 si conferma tiratissima, e un'ulteriore riprova è arrivata dalle qualifiche del Gran Premio d'Austria. Dopo il colpo di scena ufficializzato nella serata di ieri, con la penalità di cinque posti in griglia inflitta a Lewis Hamilton, l'obiettivo della Mercedes era quello di riuscire a piazzare Bottas davanti a Vettel nel tentativo di impedire una probabile fuga di quest'ultimo in gara. Obiettivo pienamente centrato per il team di Brackley, che grazie ad un Valtteri Bottas in stato di grazia è riuscito nell'impresa di stare davanti ad un Sebastian Vettel arrivato davvero ad un soffio dall'impresa: soltanto 42 i millesimi che hanno separato i due piloti al termine della Q3, in una sessione condizionata nei secondi finali dalla bandiera gialla esposta per lo stop della Haas di Grosjean.

Un antipasto della battaglia che andrà in scena nella giornata di domani, con Bottas e Vettel a giocarsi il primato sin dalla prima curva, mentre hamilton sarà chiamato ad una rimonta tutt'altro che semplice dall'ottava piazza. Il britannico, contrariamente alle sessioni di ieri, non è oggi riuscito a sfruttare al meglio la propria monoposto, fallendo l'obiettivo della pole e fermandosi a 173 millesimi dal compagno di squadra. Domani il tre-volte campione del mondo dovrà tentare d'impostare una strategia tutta all'attacco, in una gara nella quale scatterà (a differenza dei diretti rivali) con le gomme Supersoft utilizzate durante la Q2.

Kimi Raikkonen ha confermato le sue difficoltà rispetto al compagno di squadra, riuscendo comunque nell'obiettivo di tenere alle proprie spalle le Red Bull, con Ricciardo che stavolta è riuscito a precedere Verstappen, autore di un errore nell'ultimo tentativo e poi persino in testacoda nei secondi finali. Qualifica a due volti per la Haas, la quale ha confermato le ottime prestazioni delle qualifiche grazie al settimo tempo di Grosjean, ma che può recriminare in seguito al problema alla sospensione posteriore sinistra accusato da Magnussen nella Q1.

In top ten anche le due Force India con Perez davanti a Ocon, insieme alla Toro Rosso di Sainz (capace in questa occasione di fare la differenza rispetto a Kvyat). Fuori per un soffio Hulkenberg e Alonso, mentre le percezioni negative della vigilia si sono ampiamente materializzate in casa Williams, con Massa e Stroll ad occupare malinconicamente la penultima fila dello schieramento, davanti soltanto alle due Sauber di Ericsson e Wehrlein.

La gara di domani si preannuncia intensa, combattuta ed equilibrata, con l'incognita pioggia che potrebbe recitare un ruolo da protagonista: il via alle 14:00, con la diretta su Radio LiveGP che come di consueto scatterà alle 13:50. L'arena del Red Bull Ring è pronta per la sfida.

Da Spielberg - Marco Privitera

 

 

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