Non sarà la prima volta che il 21enne di Rouen salirà su una vettura di Formula 1, poichè ha già disputato vari test a bordo della Toro Rosso e della Red Bull, scuderia per la quale occupa attualmente il ruolo di terzo pilota. Ma ripercorriamo la carriera del neo-pilota della Toro Rosso: debutta in monoposto nel 2011 concludendo terzo assoluto la Formula 4 francese. L'anno successivo sale in Formula Renault Eurocup, dove rimane anche nel 2013: anno che lo inconerà campione. Nel 2014 Gasly entra a far parte del programma Junior della Red Bull, festeggiando il titolo rookie e la piazza d'onore in Formula Renault 3.5. Nella stessa annata fa il proprio debutto anche in GP2, a bordo della Caterham in quel di Monza. Nel 2015 si lega al team Dams in GP2, mentre nel 2016 conquista il titolo assoluto in FIA F2 a bordo della vettura del team Prema, scuderia che schiera anche il vice-campione Antonio Giovinazzi. Quest'anno invece Pierre si è trasferito in Giappone per disputare la Super Formula: a mezzo punto dal leader con un solo round dalla fine, ha già ottenuto 2 vittorie ed alcuni podi.

Ecco dunque le parole di Franz Tost, team principal della Toro Rosso: " La Scuderia Toro Rosso è stata fondata da Red Bull per portare in Formula 1 i talenti del Junior programme ed è quello che faremo dando a Pierre la sua chance. In casa Red Bull adesso è arrivato il suo turno: ha dimostrato di meritare questa occasione, vincendo il titolo 2016 di GP2 Series e dimostrandosi competitivo anche nel campionato Super Formula, in Giappone. Ha davvero una concreta opportunità di vincere il titolo, in quanto si trova solo a mezzo punto alle spalle dal leader. Questo cambio ci offre l'opportunità di prendere una decisione più ponderata in merito alla formazione di piloti per il 2018. Per una serie di motivi, alcuni di questi tecnici, altri invece dovuti ai suoi errori, Daniil Kvyat non è riuscito ad esprimere tutto il suo potenziale quest'anno; perciò lascerà il volante per le prossime gare. Questo ci darà l'opportunità di valutare Pierre durante un vero e proprio fine settimana di gara."

Anche lo stesso Pierre Gasly si è detto felice e soddisfatto del proprio ingaggio in squadra: "Vorrei ringraziare tutti coloro che hanno fatto in modo che avessi questa grande opportunità per la mia carriera, in particolar modo Red Bull, il Dottor Helmut Marko e la Scuderia Toro Rosso... Questa è una grande occasione per me. Mi sento pronto, al meglio delle mie possibilità, come lo sono sempre stato quest'anno, nel mio ruolo di terzo pilota in Red Bull Racing. Farò il massimo, insieme alla Scuderia Toro Rosso, nei prossimi Gran Premi."

Giulia Scalerandi

 

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