L'infortunio di Lance Stroll, rimediato durante una sessione di allenamento in bicicletta, come noto impedirà al pilota canadese di prendere parte alle sessioni di test pre-campionato in programma da Giovedì 23 a Sabato 25 in Bahrain. In attesa di capire se il pilota Aston Martin riuscirà a recuperare in tempo per la prima gara del campionato, a salire sulla AMR 23 al fianco di Fernando Alonso ci sarà il brasiliano Felipe Drugovich, reduce dalla conquista del titolo in Formula 2.

UN COMPITO IMPORTANTE

Si tratta di una ghiotta opportunità per il 22enne nativo di Maringà, chiamato ad occuparsi di una delle fasi più delicate per un team nell'arco della stagione. Le cosiddette operazioni di "sgrossamento" della vettura, insieme a tutta la fase di preparazione in vista dell'esordio stagionale, vedrà dunque il rookie svolgere un ruolo assai importante al cospetto del due-volte campione del mondo. Entrato a far parte lo scorso anno della Aston Martin Academy, Drugovich è stato preferito al più esperto Stoffel Vandoorne, anche in virtù del concomitante impegno che vedrà il pilota belga al via del quarto round stagionale di Formula E in Sudafrica.

MISTERO SULLE CONDIZIONI DI STROLL

Il fatto di poter testare in pista la nuova monoposto, in ogni caso, pone il brasiliano nella posizione di assoluto favorito a sostituire il titolare Stroll qualora quest'ultimo non dovesse essere in grado di gareggiare nel primo appuntamento stagionale, previsto a soli sei giorni dalla conclusione dei test. A proposito delle condizioni di salute del canadese il team ha mantenuto uno stretto riserbo, limitandosi a descrivere l'accaduto come un infortunio di "lieve entità" avvenuto mentre si allenava sulla bici in Spagna. Da parte sua, il 24enne di Montreal ha sottolineato sui propri social di essere "determinato a tornare presto in macchina ed eccitato in vista della nuova stagione", senza rivelare ulteriori dettagli.

DRUGOVICH, FINALMENTE LA GRANDE OPPORTUNITA'

Nonostante la giovane età, Felipe Drugovich vanta già un ottimo bagaglio di esperienza in monoposto. Oltre ad aver dominato la scorsa stagione di Formula 2 con MP Motorsport, nel curriculum del brasiliano spicca anche il trionfo conquistato nel 2018 in Euroformula Open, quando con il team piacentino RP Motorsport riuscì ad imporsi in 14 gare su 16. Adesso per lui si aprono finalmente le porte di una grande vetrina che potrebbe riservargli delle sorprese inaspettate.

Marco Privitera