Il motivo di questo clamoroso dietro-front è noto a tutti: il vortice innescato dall'inaspettato ritiro di Nico Rosberg, fresco di conquista del titolo iridato, ha portato Valtteri Bottas ad accasarsi in Mercedes ed aperto un vuoto da colmare proprio in casa Williams. Una situazione che ha convinto i vertici del team di sir Frank a richiamare in tutta fretta il "pensionato" Massa, già pronto a godersi le proprie meritate vacanze, il quale dal canto suo si è lasciato convincere a rimandare di un anno il suo definitivo ritiro. Il tutto vista la necessità di dover affiancare all'esordiente Lance Stroll un pilota già esperto e collaudato, ma soprattutto già profondo conoscitore delle dinamiche del team, capace di poter guidare il giovanissimo canadese verso l'ingresso in un mondo del tutto nuovo e ancora sconosciuto.

Un vero e proprio "ritiro-lampo", dunque, quello del pilota brasiliano, il quale in lacrime aveva salutato il proprio pubblico in occasione della gara di Interlagos, venendo accolto con una vera e propria standing ovation anche dai membri dei vari team al proprio rientro in pit-lane dopo l'uscita di scena dalla corsa brasiliana. Un ripensamento che evidenzia come, in fin dei conti, il ritiro di Massa fosse stato un po' forzato dall'arrivo in scuderia di Lance Stroll (portatore di capitali freschi in seno al team) ed all'impossibilità di trovare un altro volante competitivo, più che dall'effettiva volontà di dire basta dello stesso pilota brasiliano. Il quale non ha saputo resistere al richiamo della pista, accettando l'offerta della scuderia in cui ha militato nelle ultime tre stagioni per svolgere il ruolo di "chioccia" nei confronti dell'ancora inesperto campione europeo in carica di Formula 3.

Tutto questo mentre nel frattempo Valtteri Bottas ha definito il proprio passaggio in Mercedes, dove andrà ad affiancare Lewis Hamilton. Il pilota finlandese, scelto dai vertici del team al termine di un ballottaggio con Pascal Wehrlein (il quale finirà in Sauber) è già stato poco prima di Natale nella sede del team di Brackley, dove ha preparato il sedile e preso per la prima volta visione della nuova realtà che lo vedrà protagonista nella prossima stagione. L'annuncio ufficiale dell'ingaggio ( i cui termini non sono ancora trapelati, anche se si parla di un accordo su base biennale) potrebbe avvenire già nelle prossime ore: a quel punto sarà dato il via libera anche agli altri comunicati, per un mercato piloti che a meno di tre mesi dal via vede già assegnate venti delle ventidue caselle disponibili.

Marco Privitera

 

{jcomments on}