Un ritorno al passato, ma che guarda soprattutto al futuro. La nuova Mercedes W14, presentata stamane a Silverstone, rappresenta l'arma con cui Lewis Hamilton e George Russell tenteranno di riportare a Brackley i due titoli iridati, dopo aver vissuto una stagione 2022 tutta in salita. Le forme della nuova monoposto estremizzano i concetti già presenti sulla progenitrice, mentre stupisce il ritorno alla livrea quasi completamente nera con l'obiettivo di recuperare ogni singolo grammo di peso.

RIPARTIRE DA INTERLAGOS

Una presentazione molto elegante e sobria, ben lontana dal clima festoso di Ferrari e da quello glamour di Red Bull. Tre differenti filosofie con un comune obiettivo: quello di imporsi nella sfida iridata. Mercedes affida alla nuova W14 i propri propositi di riscatto, al termine di un'annata per lunghi tratti difficile ma chiusa con il ritorno sul gradino più alto del podio. E proprio dal successo di Russell a Interlagos il team britannico intende ripartire, presentando una vettura che ricalca la filosofia progettuale della W13 ma che al tempo stesso presenta interessanti novità, soprattutto nella zona centrale e posteriore.

Mercedes W14

MERCEDES W14: CONFERMATI GLI "ZEROPODS"

Al primo impatto visivo, la Mercedes W14 colpisce per il lavoro effettuato nella zona intorno all'abitacolo: la versione "ultra-light" delle pance viene confermata, seppur con un'apertura delle stesse che quest'anno si presenta più ampia e con un andamento più verticale, mentre i coni anti-intrusione laterale sembrano poter fungere da appendici alari. Novità anche per quanto riguarda il cofano motore, così come nella zona Coca-Cola al posteriore, per una soluzione che rappresenta un mix di quanto visto finora su Red Bull e Ferrari. Sull'estremità del muso appare una piccola feritoia che potrebbe presagire la presenza di un canale S-Duct, mentre per quanto riguarda il lavoro sull'ala anteriore è facile supporre che una versione più evoluta si vedrà soltanto ai primi test in Bahrain.

Mercedes W14

LIVREA 'TOTAL BLACK': OBIETTIVO RISPARMIARE PESO

Per quanto riguarda la scelta del ritorno alla colorazione nera, a tal proposito si è espresso Toto Wolff: "Eravamo in sovrappeso l'anno scorso. Quest'anno abbiamo cercato di capire dove possiamo spremere ogni singolo grammo. Quindi ora la storia si ripete. La vettura ha alcune parti in carbonio grezzo, insieme ad altre che sono verniciate in nero opaco. Naturalmente, quando abbiamo cambiato la livrea nel 2020, il principale fattore trainante è stato quello di sostenere le cause della diversità e dell'uguaglianza che ci stanno sempre a cuore. Il colore nero è diventato parte del nostro DNA a quel punto, quindi siamo lieti di tornare ad esso", ha commentato il team principal.

Mercedes W14

LA NOVITA' MICK SCHUMACHER

Presenti ovviamente anche i due piloti titolari del team, ovvero Lewis Hamilton e George Russell, oltre alla novità rappresentata da Mick Schumacher nel ruolo di reserve driver. "Faccio parte di questa squadra da oltre un decennio e gli sforzi di tutti non finiscono mai di stupirmi - ha commentato Lewis - e trovo stimolante il modo in cui ogni persona si avvicina diligentemente e con passione al proprio lavoro." Russell ha poi aggiunto: "Sono rimasto incredibilmente colpito dal modo in cui il Team ha sviluppato la vettura durante la scorsa stagione. Abbiamo accumulato slancio per tutto il 2022 e siamo entusiasti di vedere come è andata avanti durante l'inverno".

Emozione anche nelle parole di Mick Schumacher, per la prima volta con i colori del team che vide suo padre Michael concludere la carriera nel 2012: "Mi sono sempre sentito molto vicino alla Mercedes. Sono molto felice di far parte del Team e so quanto sarà importante il mio ruolo nell'aiutare lo sviluppo della W14. Sono impegnato a dare il massimo per contribuire alle nostre prestazioni in questo ambiente competitivo".

La nuova Mercedes W14 scenderà in pista già in mattinata per percorrere i chilometri consentiti per lo shakedown, prima di imbarcarsi alla volta del Bahrain dove la prossima settimana troverà tutti gli avversari nella sessione di test collettiva in programma dal 23 al 25 Febbraio.

Marco Privitera