Con la presentazione dell'Alpine A523, tutti i team (ad eccezione di Red Bull) hanno mostrato le forme delle monoposto che affronteranno il prossimo mondiale di F1. La squadra transalpina, dopo un'ottima stagione conclusa al quarto posto, è chiamata a confermare questo risultato e per farlo ha deciso di apportare diverse modifiche alla propria vettura.

NUOVO MUSO E NUOVA ALA ANTERIORE

Partendo dall'anteriore della nuova Alpine A523 si può subito notare come alcune soluzioni viste sulla A522 siano state completamente abbandonate. Il muso adesso ha una nuova forma più piatta e che va ad ancorarsi non più al secondo profilo dell'ala anteriore ma al mainplane.

Anche l'ala è stata completamente ridisegnata, con il mainplane che non presenta più la classica forma a cucchiaio al centro ma addirittura la concavità è rivolta verso il basso. L'elemento più alto è invece disegnato in modo da favorire l'outwash, andando ad abbassarsi notevolemente verso l'endplate.

Immagine Credits: F1 Twitter[/caption]

PUSH ROD ALL'ANTERIORE E... PUSH ROD AL POSTERIORE

Rimanendo sempre all'anteriore, la sospensione rimane sempre di tipo push rod, ma il triangolo superiore risulta inclinato mentre quello inferiore è stato rialzato. L'obiettivo è quello di canalizzare al meglio i flussi verso i canali Venturi.

Totalmente nuova invece la sospensione posteriore, che passa dalla tipologia pull rod alla push rod. Questo ha portato quindi ad una riprogettazione della scatola del cambio per gli attacchi delle sospensioni, con gli elementi posizionati più in alto e di più facile messa a punta. Inoltre, un altro vantaggio dello schema push rod è di tipo aerodinamico, con il triangolo inferiore rialzato ed il puntone che sporca meno l'aria rispetto al tirante del pull rod.

Immagine Credits: F1 Twitter[/caption]

PANCE ANCORA PIÙ ESTREME

Passando invece alle pance, si può affermare che non siano state rivoluzionate, ma appaiono più evolute rispetto all'ultima versione vista sulla A522. Partendo dalle bocche dei radiatori, infatti, la forma è sempre molto squadrata. Introdotti anche gli incavi nella parte esterna in stile Red Bull (non visibili nei render) per mandare i flussi verso i lati delle pance.

Rimane invece lo scavo ispirato alla Ferrari, ma con le fiancate che scendono ripidamente verso il posteriore per alimentare il fondo. In linea con la A522 anche la zona del cofano motore, che appare molto largo. Presenti anche due gobbe che indirizzano i flussi verso la beam wing, soluzione adottata da molte squadre. Nessuna novità invece nella zona dell'airscoop, rimasto di forma invariata rispetto alla passata stagione.

Immagine Credits: F1 Twitter[/caption]

L'Alpine, con la A523, è sicuramente una delle squadre che ha stravolto di più il progetto dello scorso anno. Basteranno queste soluzioni a difendere il quarto posto?

Carlo Luciani