Voci dal paddock raccontano che in Red Bull si stanno facendo valutazioni sul futuro della Scuderia AlphaTauri, tra un trasferimento in Inghilterra e una possibile vendita. Si fanno già alcuni nomi tra i possibili acquirenti.

Il rumor è riportato da Auto Motor und Sport e racconta come per il junior team di Red Bull il futuro possa riservare grosse novità. La testata tedesca afferma che il nuovo management sportivo del colosso austriaco ritiene che gli alti costi di gestione non ne giustificano risultati e peso a livello di marketing. Dal cambio di denominazione da Toro Rosso ad AlphaTauri, il team ha conquistato una vittoria e un podio, in entrambi i casi con Pierre Gasly, e un sesto posto tra i Costruttori nel 2023 come miglior piazzamento.

Pierre Gasly ha conquistato la prima vittoria in F1 di AlphaTauri a Monza nel 2020. Credits: Red Bull Content Pool

Gestione dispendiosa

Paradossalmente, dal punto di vista economico, AlphaTauri sarebbe ben più dispendiosa del team principale. Se Red Bull, tra premi e sponsorizzazioni, incassa più soldi di quelli che può spendere in base ai dettami del budget cap, per AlphaTauri non è così. Il junior team incasserebbe 100 milioni di dollari in premi in meno di Red Bull e per coprire il restante budget stagionale deve procedere autonomamente.

La line-up 2023 di AlphaTauri è composta da Nyck de Vries e Yuki Tsunoda. Credits: Red Bull Content Pool

Due opzioni per il futuro

Attualmente l’ex Minardi e Toro Rosso ha la sua sede centrale a Faenza, mentre la parte aerodinamica è gestita a Bicester. Un modello che per Red Bull è inefficiente e che non permette di sfruttare al 100% le sinergie con Red Bull stessa. Al momento le opzioni per il futuro di AlphaTauri sono due. La prima consisterebbe nel trasferimento in toto in Inghilterra, permettendo un maggiore avvicinamento a Red Bull con conseguente risparmio di costi nel medio periodo. La seconda alternativa è la vendita totale del pacchetto azionario.

La AT04 è la monoposto con la quale AlphaTauri correrà nel 2023: sarà l'ultima brandizzata con il marchio austriaco? Credits: Red Bull Content Pool

Gli interessati

In questo caso, ci sarebbero tre possibili acquirenti interessati che hanno già dimostrato l’intenzione, alla FIA, di entrare in F1 in futuro. Per un ingresso in Formula 1, l’acquisto di una squadra è considerato come l’opzione più facile – anche se nel caso di AlphaTauri Auto Motor und Sport riporta una possibile valutazione di 700 milioni di dollari.

Andretti è sempre alla finestra, dopo aver depositato alla FIA la domanda per un ingresso nel Circus. Oltre alla struttura americana, nel paddock si fa il nome della Hitech GP, che con Red Bull collabora già nelle serie inferiori facendo correre alcuni membri del programma giovani del marchio austriaco. Un ultimo candidato è individuato nel Mumbai Falcons Racing Team, che ha in Navjeet Harjinder Singh Gadhoke, Teja Ranade Gadhoke e Ameet Harjinder Gadhoke le tre figure chiave. La squadra indiana gareggia, ad oggi, nella Formula Regional Middle East, in cui ha conquistato il titolo 2023 con Andrea Kimi Antonelli, e nella F4 UAE.

Mattia Fundarò