L'attesa è finita. Da domani sul circuito di Barcellona si accenderanno i motori per la prima sessione di test pre-stagionali in vista della prossima stagione di Formula 1. Come sempre carichi di attese da parte degli appassionati e dei tifosi, come sempre avari di vere indicazioni spendibili in analisi concrete sulle prestazioni reali delle vetture, ma sicuramente preziosi per placare la fame di motori che l'inverno ha portato a tutti i tifosi.

L'attesa è tutta per la SF90: il gioiello di Maranello farà il suo esordio alla luce del sole, che oltre a rivelare la sua vera tonalità di rosso (mascherata dall'illuminazione artificiale) proverà a mostrare fin da subito la qualità del nuovo progetto partorito dal team guidato da Mattia Binotto, passato dalla guida dell'area tecnica alla guida di tutta la gestione sportiva. Mercedes porterà in pista la W10 per dominare per il sesto anno consecutivo; una posizione di forza che tutto ha da perdere nel confronto con la Ferrari. Una sfida che riparte inevitabilmente ad armi pari, con la sensazione di una rivincita tutta da giocare ripartendo dal valore indiscusso della SF71-H.

Grande attesa per l'Alfa Sauber dopo la passata stagione; il team svizzero si presenta con la line up di piloti forse più interessante di tutte: il veterano campione del mondo Kimi Raikkonen che affiancherà il nostro Antonio Giovinazzi, con il peso e l'orgoglio di riportare il tricolore al via di una stagione di F1. Ma anche la sfida di Daniel Ricciardo, che proverà a risollevare le sorti di una Renault ancora inespressa, contro una Red Bull che come al solito monopolizzerà la curiosità per le soluzioni tecniche partorite da Adrian Newey e per valutare il nuovo motore Honda. Anche la McLaren si presenta rinnovata, con un coppia di piloti inedita e una vettura rinnovata che a prima vista ha raccolto il favore degli esperti.

La sfida sarà per tutti quella di battere Lewis Hamilton. Ma per Sebastian Vettel la sfida sarà doppia. Se infatti la fiducia della squadra è tutta dalla sua parte, come confermato dalle parole di Binotto (che identifica in lui la prima guida 'naturale' del team), il peso della sfida con Leclerc sarà importante fin da subito. Nessun mistero che la fiducia al campione tedesco sia a tempo: solo l'andamento della stagione potrà confermare o sovvertire le dinamiche interne alla squadra. E' attesa (vettura permettendo) la consacrazione di Max Verstappen come contendente per il titolo, l'ingognita Leclerc in un top team (sarà forte da subito?), il ritorno di Robert Kubica, il valore di Giovinazzi, le conferme dei giovani debuttanti: Russel, Albon, Norris.

Subito in pista Sebastian Vettel, mentre la Mercedes dividerà l'attività tra i due piloti al mattino e al pomeriggio. Verstappen in macchina per la Red Bull, Raikkonen per l'Alfa Sauber e Perez per la Racing Point. Sainz prenderà subito in mano la McLaren e Kvyat la Toro Rosso, mentre Hulkenberg e Ricciardo si divideranno il lavoro sulla Renault. Ancora non confermata la line-up di Haas e Wlliams.

Da domani appuntamento a Barcellona con i nostri inviati Marco Privitera e Michele Montesano per raccontarci minuto per minuto la prima sessione di questi test ogni sera su Radio LiveGP alle 19:30. Con il meteo che quest'anno dovrebbe essere ben più clemente della neve vista lo scorso anno.

Stefano De Nicolo'