Sembrava un campionato in discesa, quello di Carlos Sainz jr in Formula Renault 3.5. Lo spagnolo aveva iniziato la stagione alla grande, inanellando una serie di successi che gli avevano consentito di accumulare un buon margine di vantaggio nei confronti dei propri inseguitori. Eppure, nella seconda parte di campionato, il figlio dell'ex-campione del mondo di Rally ha dovuto subire il ritorno di un altro spagnolo, quel Roberto Merhi proveniente da due annate in chiaroscuro nel DTM e che alla vigilia nessuno sembrava disposto ad inserire nel lotto dei favoriti.

Ma il "capellone" del team Zeta Corse ha confermato il proprio momento magico anche nell'appuntamento di Budapest, terz'ultimo della stagione, dove ha portato a casa un successo perentorio in gara-1 ed un secondo posto in gara-2 che gli hanno consentito di ridurre a soli 16 i punti di svantaggio dal leader Sainz. Il quale si è difeso con difficoltà, finendo quarto al sabato dopo una qualifica difficile e sfortunata, prima di piazzarsi solo sesto nella prova domenicale nonostante la partenza in prima fila. Ad approfittarne, nella seconda manche, è stato così Norman Nato, il quale mancava il successo dalla gara svoltasi a Montecarlo nello scorso mese di maggio. In ogni caso, quando mancano due weekend alla conclusione, i giochi sembrano totalmente riaperti, quando in molti si aspettavano una comoda cavalcata trionfale di Sainz. Il quale, dopo aver subito lo smacco di vedersi soffiare il posto in Toro Rosso per il 2015 da Max Verstappen, ha dovuto anche osservare il rivale Merhi scendere in pista con la Caterham nelle prove libere del Gran Premio d'Italia. Vedremo se questa sequenza di avvenimenti riuscirà ad incidere in maniera decisiva sul morale e (dunque) sulle prestazioni dell'alfiere di casa Dams.

Il weekend ungherese ha in ogni caso confermato il grande talento di Pierre Gasly, secondo in gara-1 e terzo in gara-2, mentre è stato sfortunato Luca Ghiotto, undicesimo al sabato sotto la pioggia e poi frenato da un pit-stop a rilento nella gara seguente. Due i debuttanti presenti all'Hungaroring: il francese Esteban Ocon, leader dell'Euro F.3, che ha ottenuto un buon 9° posto in gara-1 prima di rovinare la propria vettura e renderla inutilizzabile per gara-2, e Nicolas Latifi, coinvolto al via della gara domenicale in un incidente che ha visto finire Tunjo a ruota all'aria, per fortuna senza conseguenze. Il prossimo atto si svolgerà al Paul Ricard il 27-28 settembre: ne vedremo ancora delle belle.

Marco Privitera

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