Per l'ultimo degli appuntamenti previsti fuori dalla Germania il DTM è sbarcato in Russia, sul tracciato di Mosca, che ha visto trionfare prima Pascal Wehrlein in gara-1, quindi il campione 2013 Mike Rockenfeller la domenica. In classifica, Mattias Ekstrom comanda con 122 punti, ma la battaglia al vertice è particolarmente serrata visto che alle sue spalle non mollano Wehrlein con 120 punti, Mortara con 110 e Green con 103.

Gara 1. Grande riscatto da parte di Pascal Wehrlein, che va subito a vincere dopo il fattaccio del Red Bull Ring, dove era stato letteralmente buttato fuori da Timo Scheider. Il pupillo di casa Mercedes mostra anche molta determinazione nell'andare a caccia del secondo successo stagionale, mettendo sotto pressione Marco Wittmann e superandolo poi nel finale di gara con una bella manovra. Ad inizio corsa si assiste anche ad un momento di tensione che vede protagonisti Christian Vietoris e Miguel Molina, con quest'ultimo finito in testacoda e centrato successivamente dal pilota Mercedes, per fortuna senza preoccupanti conseguenze per i piloti. Quando la pista viene ripulita la corsa riprende ma viene chiamata la safety car per un altro incidente che stavolta vede coinvolti Mattias Ekstrom e Timo Glock, in lotta per la quarta posizione, con quest'ultimo che ha poi lanciato pesanti accuse al rivale a fine gara. Ai piedi del podio si piazza quindi Jamie Green, preceduto di poco dalla BMW di Bruno Spengler. Quinto posto per Daniel Juncadella, seguito da Edoardo Mortara (autore di una bella rimonta) e Gary Paffett, quindi Tom Blomqvist, Nico Muller e a chiudere la top ten Mike Rockenfeller. Diciannovesimo al traguardo Antonio Giovinazzi, all'esordio ufficiale nella categoria, che in qualifica aveva fatto segnare la medesima prestazione.

Gara 2. Dopo la pole position ottenuta nelle qualifiche, Mike Rockenfeller si conferma al top conquistando la seconda manche, aggiudicandosi così il primo successo stagionale al termine di una bella lotta con Bruno Spengler, il quale però non è mai riuscito a portare a termine l'attacco nei confronti del pilota Audi. Con un sorpasso ai danni di Maxime Martin a prendersi l'ultimo posto sul podio è Mattias Ekstrom, che quindi raddrizza un weekend partito male riconquistando il primato della classifica piloti grazie anche al decimo posto di Pascal Wehrlein. Ancora a punti Jamie Green, questa volta quinto davanti a Gary Paffett e Marco Wittmann. Ottavo Edoardo Mortara, seguito da Nico Muller. Solo ventunesimo Antonio Giovinazzi, rimasto attardato dopo essere stato spinto fuori pista da António Félix da Costa nelle fasi iniziali, con il portoghese penalizzato attraverso un drive-through. Prossima sfida tra due settimane a Oschersleben.

Carlo Luciani