La corsa per riempire il vuoto lasciato da Nicholas Spinelli nel CIV Supersport è iniziata. Sul circuito di Misano festeggiano però due wild-card direttamente dal WorldSSP. Yari Montella vince e precede l'olandese Glenn Van Straalen, ma a festeggiare è Simone Corsi. L'ex pilota Moto2 chiude 3° ed è primo in campionato.

UN CIV SUPERSPORT "INTERNAZIONALE"

Il CIV Supersport conferma il proprio livello grazie a due wild-card d'eccezione, direttamente dal mondiale di categoria. Reduci dalle gare WorldSSP ad Assen di settimana scorsa, Yari Montella e Glenn Van Straalen hanno deciso di correre a Misano in vista del round mondiale di inizio giugno. Proprio l'italiano e l'olandese hanno sbaragliato la concorrenza in una divertente corsa a quattro per la vittoria. Oltre ai due, anche Simone Corsi e Roberto Mercandelli hanno fatto parte della lotta: se l'ex Moto2 è arrivato in fondo, lo stesso non si può dire del pilota del Team Rosso e Nero. Mercandelli è caduto alla curva "Carro" perdendo l'anteriore in entrata. Il pilota Yamaha ha poi rialzato la propria moto per concludere la corsa al 9° posto.

È FESTA PER YAMAHA, MA DUCATI È IN VETTA

Sono ben sei le Yamaha in top 10 nel CIV Supersport: un grande risultato per le R6 presenti. Se vogliamo, un risultato che va contro alla tendenza WorldSSP, che al momento trova nella Ducati Panigale V2 la sua regina. Nonostante tutte queste Yamaha in testa, è comunque una Ducati a portarsi a casa il risultato più importante. Yari Montella ha gestito in maniera eccellente la lotta per la vittoria con Glenn Van Straalen: l'olandese ha sbagliato alla "Quercia" al penultimo giro, regalando così la prima posizione al #155 del Barni Spark Racing Team. L'altra moto di Borgo Panigale presente nei primi 10 è quella di Matteo Patacca, vincitore dell'ultimo round lo scorso anno a Imola.

BUSSOLOTTI E ROCCOLI AI PIEDI DEL PODIO, CADE FERRARI

Continuando con la classifica, Marco Bussolotti ha preceduto il veterano Massimo Roccoli per la quarta posizione. A sua volta Roccoli ha vinto la volata con Filippo Fuligni, arrivato 6°. Luca Ottaviani è l'unica MV Agusta presente nei primi 10 posti, mentre è crisi nera per Kawasaki. La ZX6-R si è dimostrata una moto vincente nell'ambito del National Trophy 600, ma nel CIV Supersport fatica eccome. La miglior moto di Akashi al traguardo è quella guidata da Stefano Valtulini: il pilota RM Racing è 11° sotto la bandiera a scacchi.

Il più grande rimpianto di Gara 1 del CIV Supersport è senza dubbio Matteo Ferrari. Il pilota di Garage51 Racing Team by Barni ha conquistato la pole position nella mattinata, arrivando così con i favori del pronostico ai nastri di partenza. Il campione della MotoE nel 2019 ha rispettato le aspettative nella prima parte di corsa, conducendo le operazioni. Purtroppo Ferrari è stato tradito dall'anteriore della Panigale V2 in ingresso della "Rio 1" mentre si trovava in testa. Finiscono così nella ghiaia i sogni del pilota Ducati, costretto al ritiro dopo aver mostrato di essere davvero competitivo.

CIV | MISANO, I RISULTATI DI GARA 1 SUPERSPORT

Credits: Perugia Timing

Valentino Aggio

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