Le gare si svolgono, naturalmente, solo su piste italiane e molti sono i piloti che all'inizio della loro carriera si sono fatti conoscere al pubblico e ai team grazie a questo campionato.  Il CIV come lo conosciamo oggi è figlio della riforma del 2000, anche se negli ultimi 16 anni ci sono state ulteriori modifiche, indispensabili per rendere la competizione in linea con i tempi e appassionante per il pubblico. Oggi i piloti si danno battaglia in 5 appuntamenti: Vallelunga, Mugello, Misano, Imola e di nuovo Mugello, con due gare per tracciato: la prima il sabato e la seconda la domenica.

Le categorie che partecipano al CIV sono varie, adatte a tutti i gusti: Pre Moto3 (divisa tra 125 2T e 250 4T), Moto3, Sport 4T, Supersport e SuperBike. molte le case impegnate, tra le quali Ducati, Honda, Aprilia, Yamaha e Mahindra. Diversi anche i pneumatici in gioco: Dunlop, Michelin e Pirelli.

Il calendario 2016 vede le cinque tappe così suddivise: 

Vallelunga 14/15 maggio Round 1-2

Mugello 2/3 luglio Round 3-4

Misano 30/31 luglio Round 5-6

Imola 3/4 settembre Round 7-8

Mugello 8/9 ottobre Round 9-10

I primi quattro round sono stati appassionanti, soprattutto la tappa del Mugello, visto che i piloti a Vallelunga hanno dovuto fare i conti col maltempo: sicuramente un inizio difficile, ma il CIV regala belle gare soprattutto nelle categorie minori, visto che è una fucina di talenti italiani importante, anche se la grande distanza tra i vari appuntamenti rende difficile per i giovani piloti trovare la giusta confidenza con le moto, indispensabile per poter disputare il campionato Moto3 nel Motomondiale, obiettivo che tutti sperano prima o poi di centrare.

Dopo il quarto round questa è la situazione nelle varie categorie:

Pre Moto3 125 2T. Questa categoria, importante soprattutto perché ricca di giovani piloti di talento, per adesso è stata dominata da Gabriele Giannini sulla sua Honda, che guida la classifica a punteggio pieno con 4 vittorie su 4 gare. Il pilota romano è seguito da Raffaele Fusco a 70 punti e Devis Bergamini a 46. La Pre Moto3 regala ogni volta belle bagarre e c'è da scommettere che molti di questi piloti andranno a rimpolpare le fila del Mondiale Moto3 nel prossimo futuro.

Pre Moto3 250 4T. Campionato aperto e combattuto quello della Pre Moto3 4T, con pochi iscritti ma non per questo meno spettacolare. Le prime quattro gare sono state vinte rispettivamente da Leonardo Taccini, Riccardo Rossi, Thomas Brianti e ancora Leonardo Taccini. Le gare sono sempre tirate, con la ciliegina sulla torta della gara1 al Mugello, che si è conclusa al fotofinish. A guidare la classifica con 86 punti è Taccini del VL Team, seguito a breve distanza dal pilota del RMU Team Riccardo Rossi, che ha accumulato 81 punti; terzo Davide Baldini sempre del RMU Team con 45 punti.

Moto3. Se la Pre Moto3 ci regala grande spettacolo, le Moto3 non è certo da meno: 4 gare vinte da 4 diversi piloti, ma i riders in bagarre sono molti di più. Ad esempio al Mugello la sfida è stata tra 10 piloti, molto simile alla gara Moto3 ad Assen. A Vallelunga a vincere erano stati Nicholas Spinelli sulla KTM del team MF84 Pluton-Althea e Mattia Casadei, il giovane pilota sulla KTM del SIC58 Squadra Corse, il team di Paolo Simoncelli; mentre al Mugello i leader delle gare sono stati Manuel Pagliani sulla GEO Honda del team MTR e Alessandro Del Bianco sulla TM del TM Racing Factory Team. La classifica adesso è guidata da Casadei con 72 punti, seguito da Bruno Ieraci (TM Miralux Pos Corse) con 49 e Spinelli con 48.

Sport 4T. Un esperimento che si sta rivelando un successo, quello di questa categoria dedicata ai motori a 4 tempi delle case più prestigiose; le griglie di partenza sono al completo e i piloti pronti a darsi battaglia ad ogni curva. Il leader della classifica, con 72 punti e 2 vittorie all'attivo, è lo spagnolo Pedro Javier Castano Illan sulla Yamaha del team AG Motorsport, secondo l'italiano Lorenzo Segoni sulla Honda dell' E&E Racing Team, anche lui con 2 vittorie e 66 punti, mentre in terza piazza, con 60 punti, si trova Nicola Di Rago sulla Kawasaki. Moto diverse nei primi tre posti che garantiscono spettacolo, per un campionato che si preannuncia combattuto fino all'ultima gara.

Supersport. Si tratta di una categoria che vede gareggiare insieme giovani piloti e veterani; le moto hanno le specifiche della Stock 600 e le gomme sono monomarca Pirelli, il che garantisce una base di partenza comune per tutti i partecipanti. La prima gara è stata vinta da Diego Giugovaz sulla Honda, la seconda da Stefano Cruciani sulla Kawasaki, mentre le due tappe del Mugello hanno visto il trionfo di Ilario Dionisi in sella alla MV Augusta. Molto buone le prestazioni di Nicola Morrentino, secondo nelle due gare al Mugello sulla Yamaha e anche del leader della classifica, così come del veterano Massimo Roccoli, anch'egli sulla MV Augusta: il pilota ancora non ha vinto nessuna gara, ma la sua costanza gli garantisce la prima posizione con 67 punti all'attivo. Secondo posto in campionato per Cruciani con 60 e Dionisi con 54.

Superbike. Nel Campionato CIV Superbike spicca su tutti un nome: Michele Pirro, il pilota tuttofare della Ducati che tra un test e una gara in MotoGP o SBK trova il tempo per partecipare al CIV e vincere ogni gara: infatti, sulla Rossa di Borgo Panigale del Barni Racing Team, il pilota pugliese detta legge e adesso si trova a punteggio pieno, seguito da Kevin Calia in sella all'Aprilia con 53 punti all'attivo e Matteo Ferrari sulla BMW che ha totalizzato 50 punti. Nonostante il grande vantaggio di Pirro in campionato, non si deve pensare che le gare del CIV Superbike siano prive di emozioni, vista anche la bagarre in gara-2 con Matteo Baiocco che è stata serrata per gran parte della corsa.

Campionati diversi quelli del CIV, ma tutti estremamente combattuti: di sicuro, esistono dei punti di questa competizione che dovrebbero essere rivisti, per rendere le gare più formative soprattutto per i giovani piloti che sperano di accedere al Motomondiale, ma ogni appassionato di moto non dovrebbe farsi sfuggire l'occasione di godersi queste competizioni nei meravigliosi circuiti italiani. 

Il prossimo appuntamento è fissato per il 30 e 31 luglio, sul tracciato di Misano, dove il CIV promette ulteriore spettacolo.

Alice Letteri

 

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