Nella versione “National” di Silverstone, dove si correrà l’apertura del BSB, cambiano gli equilibri visti fino ad ora su circuiti più classici. Le Yamaha di Jason O’Halloran e di Dan Linfoot si portano in testa ai tempi, più arretrati Scott Redding e Tommy Bridewell, che subiscono più di mezzo secondo di distacco dalla vetta.

NON SONO TUTTI CIRCUITI LUNGHI

La caratteristica principale del British Superbike rispetto agli altri campionati è che il calendario alterna circuiti internazionali e di conformazione “canonica” a versioni nettamente più corte e tortuose degli stessi tracciati, il che in alcuni casi può mettere in difficoltà piloti poco avvezzi a questa tipologia di piste. Se ne è sicuramente accorto Scott Redding, che dopo Monteblanco e Portimão, dove ha comandato la lista dei tempi adesso si trova relegato ai margini della Top-10 a circa mezzo secondo da Jason O’Halloran, capoclassifica per un soffio su Dan Linfoot che fa volare la R1 del TAG Santander.

BEN POCO DISTACCO

Un dato che salta all’occhio è che i primi sedici piloti sono racchiusi in un secondo. Fisiologico, visto che il giro veloce di O’Halloran è stato di 54”372, ma comunque incoraggiante per lo spettacolo in vista dell’apertura del 21 aprile. A giudicare dalla classifica dei tempi a giocarsela insieme ai primi tre troveremo sicuramente Luke Mossey, Luke Stapleford (proveniente dalla Supersport mondiale), i fratelli Irwin (Andrew 6° a +0.399 e Glenn 12° a +0.668) e i piloti mondiali Fores e Redding, senza dimenticare i vari Ray, Buchan e la new entry Elliot.

BSB TEST SILVERSTONE, COMBINED TIMES

1 Jason O'HALLORAN 54.372
2 Dan LINFOOT +0.044
3 Josh BROOKES +0.137
4 Luke MOSSEY +0.201
5 Luke STAPLEFORD +0.323
6 Andrew IRWIN +0.399
7 Josh ELLIOTT +0.445
8 Tarran MACKENZIE +0.478
9 Xavi FORÉS +0.537
10 Scott REDDING +0.558
11 Danny BUCHAN +0.584
12 Glenn IRWIN +0.668
13 Bradley RAY +0.894
14 Tommy BRIDEWELL +0.945
15 Ben CURRIE +0.960

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Alex Dibisceglia