Già in passato il padovano ha avuto diversi rapporti con la casa giapponese, diventando anche il loro ambasciatore e realizzando un divertente scherzo alla moglie (divenuto poi virale sul web) mentre testava con quest'ultima al proprio fianco una Honda Civic Type R.

Il pilota 64enne ha già assaggiato la NSX durante una giornata di test, dove l’italiano ha potuto provare la macchina percorrendo un cospicuo numero di chilometri. Questa non sarà la prima esperienza di Patrese a bordo di un prototipo, poiché già in passato l’italiano ha corso nel Mondiale Endurance al volante della Lancia nei primi anni '80 (laureandosi vice-campione del mondo nel 1982) e partecipando alla 24 ore di Le Mans nel 1996 con la Nissan nel Gruppo GT1.

Patrese, classe 1954, è stato anche vice-campione del mondo di Formula 1 nel 1992 con la Williams, realizzando nella sua lunga carriera 8 pole position e conquistando sei dei 256 Gran Premi disputati: un traguardo che gli ha permesso fino al 2008 di conservare il record relativo al maggior numero di presenze al via in Formula 1. La sua ultima esperienza come pilota risale a dodici anni fa nella Grand Prix Masters. E proprio Rubens Barichello, il pilota che ha battuto il record di Riccardo, sarà al via della 24 ore di Spa con la Mercedes-AMG GT3 del team Strakka.

L’italiano si ritorverà come compagno d’equipaggio Loïc Depailler, figlio di Patrick, quest'ultimo scomparso dopo l'incidente avvenuto durante dei test con l’Alfa sul circuito di Hockenheim nel 1980, che ha cercato in passato di seguire le orme paterne partecipando a diversi campionati tra cui Formula Ford e Formula Renault.

Chiara Zaffarano