Suona l'inno tedesco sul podio di Monza, grazie al successo di Markus Pommer nella gara-1 del quarto appuntamento stagionale Auto Gp. Il pilota del team Super Nova ha condotto con autorità sin dal via dopo essere scattato dalla pole position, cedendo momentaneamente la testa soltanto durante il valzer dei pit stop dapprima a Kevin Giovesi e successivamente a Michele La Rosa. Pommer ha preceduto l'ungherese Pal Kiss e Michela Cerruti, al primo podio in carriera nella serie. Quest'ultima è stata brava ad approfittare dell'indecisione del rookie Von Gruenigen al via e tenace nel difendersi dagli attacchi prima di Pal Kiss e successivamente di Andrea Roda, il quale ha terminato ai piedi del podio. Eccellente la prestazione anche di Michele La Rosa, il quale ha concluso quinto ritardando la propria sosta dopo essere scattato dalla nona piazza. Sfortunato Kevin Giovesi, che ha dovuto rinunciare ad un sicuro piazzamento sul podio a causa di un problema durante il pit stop, mentre hanno concluso anzitempo la propria gara Spinelli e Von Gruenigen, venuti a contatto in Parabolica. Domani mattina la seconda manche, con Giovesi che scatterà dalla pole grazie all'inversione delle prime otto posizioni sulla griglia.

La gara. Al via, Pommer manteneva agevolmente la testa, mentre alle sue spalle era bravo ad infilarsi Giovesi e Michela Cerruti, capace di evitare davanti a sé Von Gruenigen, autore di un pessimo avvio. Alla prima variante tutto filava liscio o quasi, con il solo La Rosa costretto a tagliare la chicane. Al termine del primo giro Pommer transitava in testa, seguito da Giovesi, Cerruti, Pal Kiss, Von Gruenigen, Kuroda, Cipriani e La Rosa. Pal Kiss si portava subito in scia alla Cerruti, ma l’ungherese del Zele Racing finiva lungo in prima variante perdendo momentaneamente contatto. Poco dopo, si verificava un contatto in Parabolica tra Von Gruenigen e Spinelli, con l’olandese che tentava di infilarsi all'interno ma veniva a contatto con la vettura del team Eurotech, con entrambi i contendenti che terminavano la propria gara nella ghiaia. Durante il pit stop, problema per la Cerruti, la quale era costretta a cedere momentaneamente la posizione a Kuroda e Roda, salvo poi recuperarla con due belle manovre di sorpasso. A perdere terreno durante il cambio gomme era anche Giovesi, la cui posteriore sinistra veniva sfilata con estrema difficoltà dai propri meccanici; nel frattempo, si sviluppava una bella battaglia per il terzo gradino del podio tra la Cerruti e Roda, con Michimi che ne approfittava sul comasco prima di essere costretto al ritiro per un problema tecnico. La Rosa si issava al comando prima di effettuare la sosta nel finale di gara, lasciando la vittoria a Markus Pommer davanti a Pal Kiss e Michela Cerruti, al primo podio in carriera nella categoria. Ma ecco le dichiarazioni dei protagonisti ancora zuppi di champagne, subito dopo la gara:

Markus Pommer (Super Nova International): “Sono davvero soddisfatto anche se è stata una gara tutt’altro che facile. Ho accusato problemi al cambio ed in fase di frenata che non mi hanno consentito di spingere come avrei voluto, ma alla fine ciò che conta è questo risultato fantastico”.

Tamas Pal Kiss (Zele Racing): “Essere giunto secondo mi regala una grande soddisfazione, soprattutto in virtù dei numerosi problemi che non mi consentivano di frenare dove avrei voluto. Questo mi ha condizionato ieri in qualifica ed anche oggi nella prima fase di gara, al punto che ho rischiato di toccare Michela ed ho dovuto tagliare la chicane. Con il secondo set di gomme la situazione è migliorata, anche se la velocità di punta è rimasta un aspetto da migliorare anche in vista della gara di domani”.

Michela Cerruti (Super Nova International): “E’ stata dura, credo una delle gare più impegnative della mia carriera. Ho lottato in pratica dal primo all’ultimo giro, prima con Tamas e dopo con Roda, il quale era probabilmente più veloce di me. Ho poi accusato fastidiose vibrazioni alla vettura dovute al degrado delle gomme posteriori, poi la situazione è migliorata quando ho montato un set nuovo, anche se è rimasto un notevole sovrasterzo. In ogni caso, sono davvero felice per questo grande risultato”.

Da Monza - Marco Privitera

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